In campo anche un negoziatore, la trattativa è proseguita per ore prima di una risoluzione
ROMA – Attimi di paura nel tardo pomeriggio di martedì 7 ottobre a Montesacro, dove un uomo ha spinto la madre giù per le scale e si è poi chiuso in casa, rifiutandosi di uscire per diverse ore. L’allarme è scattato intorno alle 18, quando una chiamata al numero unico di emergenza ha segnalato l’aggressione.
Sul posto sono intervenute numerose pattuglie della polizia di Stato, insieme ai vigili del fuoco e al personale sanitario del 118. La donna, soccorsa subito dai medici, è stata trasportata in ospedale: fortunatamente le sue condizioni non sarebbero gravi.
Nel frattempo, il figlio si era barricato all’interno dell’abitazione, costringendo le forze dell’ordine a isolare la zona per motivi di sicurezza. Considerata la delicatezza della situazione, è stato richiesto l’intervento di un negoziatore della polizia, che ha parlato a lungo con l’uomo cercando di convincerlo alla resa.
Dopo oltre due ore di trattative, intorno alle 20, il giovane ha finalmente aperto la porta e si è consegnato agli agenti. È stato affidato ai sanitari del 118 e trasportato in ospedale per le prime cure e per una valutazione medica.
La sua posizione è ora al vaglio della polizia: non si esclude che possa essere accusato di maltrattamenti in famiglia.
