Montefiascone – Commozione per la morte di padre Horia: “Modello di servizio e amore cristiano”

MONTEFIASCONE – Una tragedia che ha scosso profondamente la comunità ortodossa romena e quanti hanno conosciuto padre Horia Alexandru Grădinaru, sacerdote della parrocchia San Nicola il Taumaturgo di Roma, nel quartiere Monte Sacro. L’amato parroco è morto dopo tre giorni di agonia, in seguito a un grave incidente avvenuto sabato 11 ottobre a Montefiascone, in via Oreste Borghesi.

Secondo quanto ricostruito, una Citroën C3 lo avrebbe investito mentre si trovava in strada, per poi terminare la corsa contro due auto parcheggiate, una Fiat Tipo e una Volkswagen Polo. Trasportato in ospedale in condizioni gravissime, padre Horia non ce l’ha fatta: lascia la moglie Hareta e i quattro figli.

Il vescovo Siluan, della Diocesi Ortodossa Romena d’Italia, ha espresso il dolore dell’intera Chiesa con un messaggio di cordoglio.

“Padre Horia rimarrà nella nostra memoria come un modello di servizio, generosità e amore cristiano – ha detto Siluan -. Con la sua dolcezza, pazienza e saggezza, ha consolato le anime dei fedeli nei momenti di prova e ha portato gioia nei momenti di festa. La testimonianza della sua fede e la dedizione verso i fedeli affidatigli come pastore lo hanno reso un buon pastore”.

La notizia della sua scomparsa ha suscitato profonda commozione anche nella comunità rumena in Italia, che si è stretta attorno alla famiglia. In un messaggio collettivo, i parrocchiani hanno voluto ricordarlo con un passo tratto dal Libro della Sapienza (3, 1-7).

“Le anime dei giusti sono nelle mani di Dio e nessun tormento le toccherà – hanno fatto sapere i parrocchiani -. Agli occhi degli stolti parve che fossero morti, ma essi sono nella pace”.

La Procura di Viterbo ha aperto un fascicolo per omicidio stradale, mentre la comunità di Monte Sacro e quella di Montefiascone continuano a rendere omaggio a un sacerdote che, con la sua fede e la sua umanità, ha lasciato un segno profondo.