Le due vetture, allestite con equipaggiamenti speciali per garantire trasporti rapidi e sicuri di organi e sangue, rappresentano l’unione tra tecnologia, prestazioni e sicurezza
ROMA – Due eccellenze dell’automobilismo italiano entrano ufficialmente nella flotta dell’Arma dei Carabinieri per missioni sanitarie di vitale importanza. Questa mattina, presso il Comando Generale dell’Arma a Roma, si è svolta la cerimonia di presentazione delle nuove autovetture destinate al trasporto urgente di organi e sangue: la Maserati MCPURA e l’Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio, entrambe in livrea istituzionale.
All’evento erano presenti il Comandante Generale dell’Arma, Gen. C.A. Salvatore Luongo, il Capo di Stato Maggiore, Gen. C.A. Andrea Taurelli Salimbeni, e il Capo del IV Reparto “Sostegno logistico delle Forze”, Gen. D. Antonio Di Stasio. Per Stellantis hanno partecipato l’Amministratore Delegato Antonio Filosa, il Responsabile Enlarged Europe Emanuele Cappellano, il COO di Maserati e Responsabile del marchio Alfa Romeo Santo Ficili, e la Managing Director di Stellantis Italia Antonella Bruno.
Le due vetture, allestite con equipaggiamenti speciali per garantire trasporti rapidi e sicuri di organi e sangue, rappresentano l’unione tra tecnologia, prestazioni e sicurezza. La Maserati MCPURA, spinta da un motore V6 Nettuno biturbo da 630 CV, vanta una monoscocca in fibra di carbonio e soluzioni aerodinamiche d’avanguardia. L’Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio, con il suo V6 biturbo da 520 CV e trazione posteriore, conferma la tradizione sportiva del marchio, adattata alle esigenze operative dell’Arma.
«La collaborazione con Stellantis rappresenta non solo un’alleanza tra eccellenza automobilistica italiana ed efficienza operativa istituzionale, ma un’autentica comunione d’intenti al servizio della collettività», ha dichiarato il Gen. Luongo. «L’affidabilità di questi veicoli è uno strumento essenziale per salvare vite, la missione più alta che un’Istituzione possa avere».
L’AD di Stellantis, Antonio Filosa, ha espresso orgoglio per la collaborazione: «Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio e Maserati MCPURA non sono solo simboli di performance e stile, ma strumenti concreti per garantire rapidità e sicurezza in missioni di vitale importanza».
È la prima volta che una Maserati entra in servizio nell’Arma, mentre il legame con Alfa Romeo risale al dopoguerra, con la celebre “Gazzella” nata nel 1952. Da allora, modelli come Alfetta, 75, 156, 159 e oggi la Giulia Quadrifoglio hanno accompagnato i Carabinieri nelle loro missioni quotidiane.
Con questa nuova fornitura, si rinnova il sodalizio storico tra Stellantis e l’Arma dei Carabinieri, un connubio tra innovazione tecnologica e servizio alla collettività.


