Viterbo – “Il mio mandato sarà sostenuto da cura, creatività e coraggio”, Tiziana Laureti è ufficialmente la nuova rettrice dell’Unitus

Un auditorium gremito ha accolto l’insediamento che vede per la prima volta nella storia dell’ateneo una donna, e viterbese, al suo comando (VIDEO)

VITERBO – Insediamento ufficiale per Tiziana Laureti, nuova rettrice dell’Università della Tuscia.

Un auditorium gremito ha accolto il passaggio di consegne, siglato dal suono della campanella,  tra l’ex rettore Stefano Ubertini e la nuova insediata.

Per la prima volta una donna, per la prima volta una viterbese doc, che da oggi e fino a fine 2031 guiderà l’ateneo viterbese, con sedi anche a Rieti e Civitavecchia.

“Desidero innanzitutto ringraziare la comunità per la fiducia che mi è stata accordata. Assumo questo incarico con senso di responsabilità, spirito di servizio e profondo rispetto per l’istituzione“.

Le prime parole, pronunciate con voce rotta, di una rettrice visibilmente emozionata.

Università come esperienza di comunità.

“Viterbo città Universitaria che crescerà insieme al territorio in un legame che non sarà astratto, ma dialogo fattivo verso la conoscenza che diventa casa comune condivisa”.

La mission.

Studenti e studentesse saranno sempre il punto di partenza. Rafforzeremo la didattica, che sarà esigente e sempre più inclusiva, la ricerca resterà cuore pulsante e l’ateneo che si apre alla società e si fa servizio per la comunità, infine la governance, con una regia trasparente e  partecipata“.

“Lo spirito che ci guiderà è semplice: nessun cancello sulla libertà della mente, a noi il compito di aprire vie concrete perché talento e responsabilità abbiano pari opportunità“.

I numeri e la loro importanza, nella visione di Laureti che è una statistica.

Useremo i dati come strumento di governo non per ridurre la complessità in numeri ma per 

fare le scelte giuste“.

Dopo una serie di ringraziamenti istituzionali, quelli più intimi.

Il grazie più personale va a chi ha creduto in me quando la mia strada era ancora incerta, alla mia famiglia che mi ha sostenuto con fiducia e a mia madre che mi guida dall’alto.

Il mio mandato sarà sostenuto dalla cura per ogni singola persona, creatività generatrice e coraggio delle scelte” le conclusioni della nuova rettrice, intenzionata a mettere in questa nuovo prestigioso incarico tutta la forza, ma anche la delicatezza, che contraddistingue l’universo femminile.