Tarquinia – Grazie ai dissuasori acustici anti stormi in città è sempre Halloween

Il sindaco “saettone” e agronomo Sposetti ha trovato la soluzione per tenere lontani gli storni, gli agghiaccianti dissuasori acustici aeroportuali

TARQUINIA – Quando in città il sole inizia ad immergersi in lontananza nel mare, le persone, come in un classico film di Alfred Hitchcock, cominciano a correre per le strade e rientrare velocemente a casa per mettersi in sicurezza.

Ormai è in corso una battaglia tra stormi di storni, guano putrescente e garriti di finti gabbiani inferociti a loro volto coperti dai tentativi di alcuni straordinari esemplari di falco pellegrino frastornati da tanto caos e in pericolo di estinzione.

Cosa è successo e cosa ci segnalano i cittadini sempre più esausti di questa amministrazione. Per tenere lontano gli storni dalla zona ospedaliera è stato installato un sistema acustico che si attiva con l’imbrunire.

Un canto di predatori di storni così forte che nei giorni di tramontana sentono anche in mezzo al mare.

Dal sindaco Francesco Sposetti che, come professione (seppur da semplice e modesto impiegato) fa l’agronomo, ci si aspettava qualcosa di meno invasivo nel cuore della città, per l’udito di malati, cittadini e animali.

Non ci credete?