ROMA – A venticinque anni di distanza dall’omaggio ad Alberto Sordi — nominato sindaco per un giorno il 15 giugno 2000, per festeggiare gli 80 anni — il Campidoglio ripete la tradizione.
Questa volta a indossare la fascia tricolore sarà Carlo Verdone, che il 17 novembre, data del suo 75° compleanno, vivrà una giornata da primo cittadino accanto al Sindaco Roberto Gualtieri.
La mattinata si aprirà alle 10.30 con l’arrivo dell’attore a Palazzo Senatorio, dove sarà accolto dal Sindaco. Verdone presiederà la Giunta nella Sala delle Bandiere, durante la quale verranno discusse e approvate alcune memorie. Terminata la riunione, intorno alle 11.15, i due lasceranno il Campidoglio.
La prima tappa del tour istituzionale sarà alle 11.45 in zona Villa Gordiani, nel V Municipio, teatro dell’esplosione avvenuta lo scorso luglio: qui verrà inaugurata un’area giochi per bambini in via Olevano Romano.
Alle 12.20 è previsto un sopralluogo al cantiere per la messa in sicurezza e riqualificazione della scuola primaria di via Romolo Balzani.
A seguire, alle 13.30, pranzo al Centro Sociale Anziani “Cassia” in zona La Storta.
Nel pomeriggio, verso le 15.00, Verdone e Gualtieri saranno a Tragliatella per verificare l’avanzamento dei lavori sulla rete fognaria in via Pettenasco e, subito dopo, incontreranno i residenti in via Zubiena 11.
Terminati gli appuntamenti, rientreranno al Campidoglio intorno alle 16.45.
La giornata si chiuderà in Sala Giulio Cesare, dove Verdone — seduto sullo scranno del Sindaco — interverrà durante una seduta straordinaria dell’Assemblea capitolina. Al termine restituirà la fascia tricolore a Gualtieri, che lo omaggerà con la Lupa Capitolina, la più alta onorificenza della città.
Il ricordo corre inevitabilmente alla giornata di Alberto Sordi, che nel 2000 si congedò con una delle sue battute più celebri, rivolgendosi al sindaco di allora, Francesco Rutelli: “A Rute’, nun je la faccio più. Nun vedo l’ora de levamme ’sta fascia. Ho ereditato al cento per cento l’indolenza dei romani.”


