La facciata della Questura di Viterbo è stata illuminata di arancione, colore simbolo di un futuro libero dalla violenza di genere
VITERBO – In occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la Polizia di Stato di Viterbo ha promosso una serie di iniziative sul territorio per sensibilizzare la cittadinanza e prevenire ogni forma di violenza di genere.
Nel Capoluogo, il Camper antiviolenza ha stazionato per tutta la giornata in piazza dei Caduti, con lo scopo di informare e sensibilizzare cittadini e cittadine sull’importanza della prevenzione e del contrasto alla violenza. Presso l’ipermercato Conad, operatori specializzati hanno gestito uno spazio informativo dedicato alla campagna permanente “Questo non è amore”, promossa dalla Direzione Centrale Anticrimine, e al “Progetto Rispetto”, realizzato in collaborazione con la Fondazione Conad ETS, con l’obiettivo di educare i giovani a comportamenti consapevoli e prevenire episodi di violenza.
All’Istituto di Istruzione Superiore “Vincenzo Cardarelli” di Tarquinia e all’Istituto Tecnico Tecnologico Statale “Leonardo da Vinci” di Viterbo si sono svolte due conferenze dedicate a legalità e contrasto alla violenza di genere, con la partecipazione di numerose classi. Gli incontri sono stati condotti, rispettivamente, dal Questore di Viterbo, Luigi Silipo, e dal Vicario del Questore, Fabio Zampaglione.
Infine, per aderire all’iniziativa internazionale “Orange the World” promossa da UN Women, la facciata della Questura di Viterbo è stata illuminata di arancione, colore simbolo di un futuro libero dalla violenza di genere.
Le attività di oggi confermano l’impegno della Polizia di Stato sul fronte della prevenzione, dell’informazione e della tutela, coinvolgendo cittadini e studenti nella costruzione di una cultura del rispetto e della sicurezza.


