Dopo Fortezze e Sallupara, un’altra area di parcheggio viene persa proprio con l’arrivo delle festività
Nuovi cantieri si aggiungono nel cuore della città e, puntualmente, scompaiono altri spazi per la sosta. Dopo gli interventi a Fortezze e Sallupara, da domani toccherà a piazza Campoboio, dove prenderanno il via i lavori di riqualificazione attesi da tempo. Un’opera considerata necessaria, ma che comporterà inevitabili disagi per chi vive nella zona.
L’area compresa tra piazza della Vittoria, piazza Campoboio e la stretta via Santoro verrà occupata dal cantiere incaricato del rifacimento dell’asfalto nella piazzetta situata dietro la sede provinciale dell’Inps di via Matteotti. Fino alla conclusione dei lavori scatteranno divieti di sosta con rimozione, chiusura al traffico e stop all’accesso a piazza della Vittoria da via Matteotti.
Con l’avvicinarsi delle festività, la situazione rischia di diventare ancora più complessa. Piazza Verdi ospiterà le attrazioni natalizie organizzate dalla Camera di commercio, mentre piazza Sallupara è già oggetto di un ampio intervento. Piazza San Faustino e piazza della Trinità restano pedonalizzate e, a complicare ulteriormente il quadro, si aggiungono i posti eliminati per la nuova via Marconi e le recenti modifiche a piazza della Rocca. Risultato: trovare parcheggio in centro è sempre più difficile.
Chi tenta di arrangiarsi sostando in zone limitrofe, come via Amendola, rischia peraltro di incappare nelle sanzioni dei vigili urbani, con ulteriore irritazione dei residenti. Una situazione che molti definiscono ormai insostenibile.
Le difficoltà interessano anche altre zone cruciali: il parcheggio delle Fortezze, fondamentale per chi si muove verso Porta Romana, è chiuso per i lavori di recupero della chiesa e dell’area circostante; posti auto sono indisponibili anche in via Carletti e dietro il liceo classico Mariano Buratti, dove è in corso un restyling complessivo.
Il malcontento cresce, soprattutto sui social, dove alcuni cittadini provano a suggerire soluzioni tampone. Tra le proposte, quella di aprire temporaneamente alla sosta gratuita via Garibaldi o via Cavour. «E poi ci si sorprende – scrive qualcuno – se il centro continua a perdere vitalità».

