Viterbo – Nuove analisi sulle opere di Sebastiano del Piombo rivelano risultati inattesi, prorogata la chiusura del Museo dei Portici

Da oggi riaprono le sale nobili di Palazzo dei Priori

La straordinaria campagna di indagini diagnostiche sulle opere di Sebastiano del Piombo porta a un’ulteriore proroga della chiusura del Museo dei Portici. La riapertura, inizialmente prevista per il 5 dicembre 2025, slitta infatti a gennaio 2026, come comunicato dal Comune in accordo con la Soprintendenza.

La decisione arriva dopo che le analisi hanno rivelato risultati inattesi, considerati di rilevante valore storico e scientifico. Le ricerche, condotte sotto la responsabilità scientifica della professoressa Costanza Barbieri e realizzate in collaborazione con il CNR-INO di Firenze e il Politecnico delle Marche, hanno prodotto dati del tutto nuovi che offrono una lettura diversa e più approfondita delle due tavole dell’artista veneziano.

Alla luce delle scoperte, il team incaricato ha ritenuto necessario avviare immediatamente un supplemento di verifiche e studi. La proroga consentirà non solo di completare l’analisi, ma anche di predisporre l’operazione successiva: entrambe le opere verranno infatti collocate in teche climatizzate di ultima generazione, progettate per garantire condizioni ottimali di conservazione a lungo termine.

Il Comune e la direzione del museo si scusano con visitatori e cittadini per il prolungamento della chiusura, ma sottolineano come la rilevanza dei risultati emersi e l’investimento nella tutela dei capolavori rappresentino un passo necessario.

A partire da oggi, 6 dicembre, tornano invece accessibili le sale nobili di Palazzo dei Priori. La biglietteria del Museo dei Portici rimarrà regolarmente aperta con gli orari consueti, così da garantire informazioni e servizi ai visitatori.