Marocchino sfregia donna con una bottiglia, aveva già ferito altre donne

La vicenda a Prato dove è stato fermato un 20enne regolarmente soggiornante in Italia ma con numerosi precedenti simili

PRATO – Una donna di circa trent’anni è rimasta ferita al volto dopo essere stata colpita con un coccio di bottiglia nella serata di sabato 6 dicembre, in piazza delle Carceri a Prato. La vittima, italiana, è stata portata al pronto soccorso dell’ospedale Santo Stefano per le cure necessarie.

Il responsabile dell’aggressione è un giovane di 20 anni, cittadino marocchino regolarmente soggiornante in Italia. Secondo quanto riferito dalla Procura, il ragazzo sarebbe già stato coinvolto in altri sei episodi simili, tutti con un identico schema: aggressioni rivolte a donne italiane utilizzando frammenti di bottiglia.

Il procuratore Luca Tescaroli ha evidenziato la particolare pericolosità del giovane, spiegando che il giudice per le indagini preliminari ha disposto il ricovero provvisorio dopo che una valutazione ha stabilito la sua incapacità di intendere, volere e partecipare consapevolmente al procedimento. L’episodio di sabato rappresenta dunque il settimo caso riconducibile allo stesso autore, una serie che le autorità locali definiscono “grave e allarmante”, sottolineando la necessità di un intervento immediato per prevenire ulteriori aggressioni.