Dopo tempo immemore e grande insistenza da parte della consigliera d’opposizione in forze PD, finalmente si comincia a vedere la luce alla fine del tunnel
VITERBO – Dopo mesi di sollecitazioni in Consiglio comunale, si sblocca la vicenda del muro di contenimento di via della Pila, da tempo al centro di criticità legate alla sicurezza dei pedoni. A fare il punto è la consigliera comunale del Partito Democratico Alessandra Troncarelli, intervenuta con una nota a margine della discussione sul bilancio.
«Ho sollecitato più volte il ripristino del muro e finalmente l’Amministrazione ha dato il via all’iter per affrontare un’annosa questione», afferma Troncarelli, ricordando come la prolungata situazione di stallo abbia costretto il Comune a transennare l’area, «chiudendo l’accesso al marciapiede e obbligando i pedoni ad attraversamenti rischiosi o a camminare sulla carreggiata, con evidenti pericoli per la pubblica incolumità».
Durante il dibattito in aula, è stato chiarito che la proprietà del muro è suddivisa tra tre soggetti: Comune di Viterbo, Ater e privati. «Le pressioni esercitate hanno portato a un risultato concreto – spiega la consigliera Pd –: il 12 dicembre il Comune ha inviato una diffida formale ai proprietari privati, l’unica parte che non si era ancora attivata». Da quella data decorrono 60 giorni entro i quali dovrà essere effettuata la messa in sicurezza della struttura. «In caso contrario – sottolinea – l’Amministrazione procederà con l’esecuzione dei lavori in danno, rivalendosi successivamente sui proprietari inadempienti».
Troncarelli ricorda inoltre di aver presentato un emendamento al bilancio per stanziare 40 mila euro, destinati a coprire un eventuale intervento diretto del Comune. «Alla luce delle rassicurazioni ricevute e dei tempi tecnici appena avviati, l’emendamento è stato trasformato in una raccomandazione», precisa.
«Continuerò a monitorare la situazione – conclude la consigliera – e allo scadere dei termini, se i privati non dovessero intervenire, il Comune dovrà agire senza ulteriori ritardi. La sicurezza dei cittadini di via della Pila e la piena fruibilità del marciapiede devono essere ripristinate al più presto».

