CIVITAVECCHIA – Nella settimana di ferragosto, nell’ambito del “Piano straordinario di controlli estivi 2018” disposto dal Comando Generale del Corpo, in due distinti interventi, le Fiamme Gialle della Stazione Navale di Civitavecchia hanno denunciato per numerose e gravi violazioni demaniali, edilizie, ambientali, paesaggistiche e fiscali i titolari di due stabilimenti balneari di Tarquinia e Civitavecchia, entrambi segnalati alla locale Procura della Repubblica.
Nel dettaglio, sul lungomare di Civitavecchia, ad esito di mirati accertamenti, sono state sottoposte a sequestro numerose opere abusive, realizzate all’interno di una vasta area demaniale in concessione ad una Società Sportiva Dilettantistica, tra le quali una piscina per bambini, un’area bar e vari depositi in muratura.
Inoltre, l’area interessata dalle operazioni di polizia giudiziaria – estesa per 5000 mq e dotata di due grandi piscine, rispettivamente di circa 500 e 400 mq – era stata trasformata dalla Società Sportiva Dilettantistica concessionaria in un vero e proprio stabilimento balneare, al cui interno venivano organizzati numerosi eventi, a fronte di una concessione demaniale con “canone agevolato”, rilasciata dal Comune di Civitavecchia per l’utilizzo esclusivo per finalità istituzionali – non commerciali – dell’associazione.
Ad esito della convalida del sequestro da parte del Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Civitavecchia, un primo risultato è stato già ottenuto grazie all’intervento dei Finanzieri. Infatti, il responsabile delle violazioni, nei prossimi giorni, inizierà lo smantellamento di alcune delle opere abusive, ripristinando lo stato dei luoghi.
Ulteriore intervento veniva condotto nel comune di Tarquinia, dove le Fiamme Gialle hanno sottoposto a sequestro un’area di circa 150 mq di arenile libero, abusivamente occupata con ombrelloni e lettini, sulla quale era stata realizzata l’illecita costruzione di un edificio in cemento e muratura, adibito a ricovero attrezzature da spiaggia.
Gli interventi odierni – incardinati nel Piano Spiagge Sicure del Ministero dell’Interno – confermano il fondamentale ruolo del Corpo della Guardia di Finanza nella salvaguardia degli interessi della collettività e dell’economia legale, oltre che nella tutela del bene comune rappresentato dall’Ambiente.