VETRALLA – Riceviamo e pubblichiamo: La storia della raccolta dei rifiuti di Vetralla ormai ha superato la fantasia. Il tutto è iniziato con il vano tentativo di bloccare l’appalto approvato dalla precedente giunta Aquilani, che ha causato guai giudiziari, rallentamenti e spese inutili.
I cambi sulle deleghe assessorili e i numerosi cambi di organizzazione degli uffici ha generato ulteriore caos e perdite di tempo.
A novembre, dopo oltre due anni, viene finalmente consegnato il servizio alla nuova cooperativa, e sembrava che finalmente eravamo vicini alla partenza edinvece il nulla più totale.
Secondo quanto previsto dall’articolo 34 del capitolato speciale d’appalto, entro 90 giorni dall’affidamento del servizio, quindi in teoria i primi giorni del mese di febbraio, doveva terminare la fase transitoria e iniziare la raccolta porta a porta per almeno il 30%.
Voi avete visto nulla? Noi no.
Tre mesi fa chiedemmo in Consiglio Comunale a che punto erano i regolamenti del nuovo servizio.
Il vicesindaco Tosini, nonché assessore all’ambiente, ci aveva assicurato che tutto procedeva secondo i tempi corretti. Probabilmente vive su un altro pianeta dove i mesi hanno una durata diversa rispetto alla terra.
Per migliorare l’efficienza degli uffici è stato conferito anche un incarico esterno, un’ulteriore spesa di cui oggi non vediamo nessun risultato.
È scandaloso che non sia iniziata neanche la campagna informativa che era prevista appena dopo i primi 30 giorni dalla consegna del servizio, così come dovevamo avere già avuto a casa i materiali per effettuare la raccolta con il nuovo metodo.
Questa è l’efficienza e l’efficacia di “quelli bravi e competenti” così come si definirono durante la campagna elettorale.
Non dimentichiamoci però che incrementarono la tariffa Tari del 2018aggiungendo la presunzione dell’avvio del servizio fin dal mese di maggio, cosa che era del tutto impossibile visto il punto in cui versava l’istruttoria della firma del contratto con la nuova cooperativa, e che comunque per tutto il 2018 non avrebbero mai e poi mai attivato il nuovo servizio.
Le netta sensazione è che la Giunta Coppari navighi a vista, senza alcuna rotta tracciata, in balia delle onde e degli eventi, senza sapere se e quando approderà da qualche parte.
L’unica cosa evidente è che a remare ci siano i cittadini che vedono il sudore delle loro tasse sprecate inutilmente.