Orvieto – Superiore al previsto del 30% l’affluenza di quest’anno all’assemblea Generale di Cittaslow che si terrà in Umbria, ad Orvieto: sono infatti oltre 350 i Sindaci e i Delegati già iscritti all’assemblea, provenienti da 30 paesi, che già da lunedì prossimo inizieranno ad arrivare prima da Australia, Taiwan, Canada, Giappone, Corea del Sud, Cina e Usa e poi via via da tutti gli altri paesi. Tutti assieme celebreranno il 20° Anniversario di Cittaslow International, l’associazione ispirata da Carlo Petrini di Slow Food fondata al Teatro Mancinelli di Orvieto il 15 Ottobre 1999.
Proprio al teatro Mancinelli Venerdì 21 a mezzogiorno verrà scoperta una targa a ricordo del 20° Anniversario della fondazione dell’Associazione. Il giorno prima, Giovedì 20, a Palazzo Coelli presso la Sala della Fondazione Cassa Risparmio di Orvieto, si apriranno i lavori assembleari con un’importante Seminario internazionale dedicato a Cittaslow Education, il rapporto tra mondo della scuola e principi e valori di Cittaslow. All’incontro parteciperanno amministratori e tecnici e insegnanti, professori, dirigenti scolastici delle Cittaslow, con scambio di buone pratiche e pianificazione di attività comuni. L’evento avviene in collaborazione con piattaforma EU eTwinning e si svolgerà in collaborazione con l’Istituto Comprensivo “Orvieto-Montecchio” alla cui dirigente, Isabella Olimpieri, è affidata la conduzione dell’incontro.
Gli incontri istituzionali proseguono Venerdì 21 pomeriggio quando a Palazzo del Popolo si terrà un Seminario/Workshop dedicato a ”Le Buone Pratiche di Cittaslow: idee e progetti replicabili”, suddiviso in due parti: i progetti realizzati dalle Cittaslow, e le esperienze dei soggetti altri e delle imprese. Non mancheranno proposte originali e di grande interesse per il futuro delle piccole medie città e delle rispettive comunità. Coordina il Segretario Generale di Cittaslow International, Pier Giorgio Oliveti.
Sempre Venerdì 21 giugno 2019 alle ore 19.00, con ingresso libero a tutta la cittadinanza, si terrà in Duomo uno speciale concerto d’organo di Benvenuto per i Delegati, tenuto da Arnoud Rodenburg, Sindaco di Meidden-Delfland(Olanda) e Vicepresidente di Cittaslow International, in collaborazione con il M° Nello Catarcia e l‘Opera del Duomo.
L’Assemblea si terrà Sabato mattina con l’apertura del Presidente di Cittaslow Internazionale, Stefano Pisani e del Sindaco di Orvieto, Roberta Tardani. L’introduzione morale è affidata a Susanna Tamaro che parlerà ai delegati internazionali su “Condivisione e comunione”. I Delegati saranno poi chiamati a discutere e approvare la Carta di Orvieto, un documento relativo al contrasto ai cambiamenti climatici operato dai territori, dai piccoli e grandi comuni, in accordo con i parchi e le aree protette: in Assemblea le relazioni tematiche su questi temi sono affidate a rappresentanti di Federparchi Italia, Europarc e Ispra.
Non è affatto un caso che proprio dalla Rete delle Cittaslow sia uscita un nuova e coerente proposta per un nuovo Patto dei Sindaci per lo sviluppo equo e sostenibile, una proposta originale tecnico-politica maturata in seno all’associazione e fatta propria dal Comitato delle Regioni europee, che lo proporrà alla Commissione per l’inserimento nella programmazione 2020-2030. Il movimento delle Cittaslow costituisce infatti un punto di riferimento per le politiche economiche e sociali, i giovani e il lavoro, la tutela dell’ambiente, dell’artigianato e la ruralità. Se in Europa già oggi il 41,2% dei residenti vive ormai nelle grandi città, il gigantismo metropolitano rischia di penalizzare fortemente i piccoli comuni, dove infatti è più elevato il rischio di povertà o esclusione sociale. Ma la concentrazione metropolitana sta anche producendo forti diseguaglianze nelle stesse metropoli ad alta densità, cui si aggiungono problemi di inquinamento, di congestione e di insicurezza. Il risultato è un peggioramento medio della qualità della vita nelle grandi città.