Drammatica notizia dalla ginecologia. Oggi un normale parto si è trasformato in tragedia dopo un peggioramento delle condizioni cliniche del bambino. Ancora ignote le cause del decesso, sarà necessario il referto autoptico già chiesto dalla Asl Roma 4
CIVITAVECCHIA – “Con grande dispiacere, dobbiamo comunicare il decesso di un neonato avvenuto in data odierna presso il nostro ospedale e al momento da imputare a cause ancora da identificare con certezza”.
Sono le amare parole che arrivano da Alessandro Lena, dirigente di Ginecologia e Ostetricia della Asl Roma 4, e dal direttore generale Giuseppe Quintavalle. Un parto come tanti che si è trasformato in tragedia.
“La nascita si è svolta regolarmente – spiegano – per poi osservare, nonostante l’assistenza intensiva, un deterioramento ingravescente ed irreversibile delle condizioni cliniche del neonato fino al decesso, avvenuto due ore e venti dopo la nascita”.
Una notizia drammatica e terribile. Un decesso su cui sarà necessario far luce. Ed è proprio questa l’intenzione dell’azienda sanitaria locale, capire se poteva essere fatto qualcosa per evitare la morte del neonato. “Da parte del personale ostetrico, anestesiologico e pediatrico – assicurano Lena e Quintavalle – sono state messe in atto tutte le procedure richieste dal difficile caso”.
Attualmente restano ancora ignote le cause del decesso del neonato. La Asl Roma 4 ha già richiesto il riscontro autoptico che “è auspicabile possa chiarire inequivocabilmente le cause di tale evento avverso”. L’azienda ha istituito anche un audit multidisciplinare che “sarà portato a termine non appena saranno disponibili tutti gli elementi rilevabili. È forte il dispiacere – concludono Lena e Quintavalle – di tutto il personale che è vicino ai genitori ed alla famiglia per superare questo difficilissimo momento”.