ROMA – “Terezin. La Memoria”. Il progetto fotografico di Alfredo Mariani in esposizione al Liceo Lucio Anneo Seneca di Roma. Il Liceo Seneca di Roma, uno dei migliori istituti superiori della Capitale, da sempre ai primi posti nelle graduatorie della Fondazione Agnelli, ospita una mostra fotografica di Alfredo Mariani in occasione della Giornata della Memoria.
27 gennaio. Giornata della Memoria. Il giorno dedicato alla riflessione sull’Olocausto nazista non è soltanto un impegno morale e civile per tutte le persone che hanno a cuore il destino del mondo e dell’Umanità, ma addirittura un vero e proprio atto di legge: 20 anni fa l’Italia, precedendo di 5 anni simile decisione da parte della Assemblea Generale delle Nazioni Unite, con gli articoli 1 e 2 della legge 20 luglio 2000 n. 211 istituiva ufficialmente la celebrazione con queste parole:
«La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, “Giorno della Memoria”, al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati.
In occasione del “Giorno della Memoria” di cui all’articolo 1, sono organizzati cerimonie, iniziative, incontri e momenti comuni di narrazione dei fatti e di riflessione, in modo particolare nelle scuole di ogni ordine e grado, su quanto è accaduto al popolo ebraico e ai deportati militari e politici italiani nei campi nazisti in modo da conservare nel futuro dell’Italia la memoria di un tragico ed oscuro periodo della storia nel nostro Paese e in Europa, e affinché simili eventi non possano mai più accadere.»
Il Liceo Seneca di Roma si distingue da anni per l’altissima qualità degli eventi e delle proposte culturali che vengono organizzate in occasione della Giornata della Memoria: incontri, convegni, momenti di studio e di riflessione, partecipazione a rappresentazioni teatrali e cinematografiche sulla Shoah; produzione di testi, audiovisivi, letture e azioni sceniche. Tutto questo grazie a un gruppo di docenti che impegna le proprie competenze e professionalità nella trasmissione delle memorie storiche ed alla fattiva partecipazione ed all’interesse di tutti gli studenti.
In questo quadro di sensibilità si è inserita quest’anno anche la mostra del fotografo romano Alfredo Mariani, da tanti anni attivo in terra di Tuscia dove ha già curato altri progetti fotografici di documentazione e memoria, tra i quali ricordiamo quello dedicato alle Twin Towers di New York.
Il campo di concentramento di Terezin si trova a circa 70 km a nord di Praga. Faceva parte di una più grande struttura di internamento e deportazione che i nazisti allestirono tra il novembre del 1941 e il maggio del 1945. Vi persero la vita oltre 35mila persone, quasi tutte di religione ebraica e con tantissimi bambini, e altre 90mila vi transitarono dirette verso i campi di sterminio di Auschwitz e Treblinka, dai quali non fecero più ritorno.
La mostra su Terezin è un racconto per immagini attraverso quei luoghi che hanno ospitato l’orrore, che Mariani ha volutamente ripreso in assenza di altri esseri umani, nelle loro linee e spazi essenziali. Luoghi che sono esistiti e che esistono ancora, testimonianze di eventi e fatti di dolore e di sangue che non possono restare silenziose ma che, attraverso l’opera degli uomini di buona volontà, debbono continuare a ricordare al mondo quello che vi è accaduto, perché non accada mai più.
La mostra è allestita presso la sede centrale del Liceo Seneca, in Via Albergotti 35 al quartiere Aurelio, ed è visitabile dal lunedì al venerdì dalle ore 8,00 alle ore 14,00. Le immagini sono visibili anche sul web al seguente indirizzo: www.museodelleenciclopedie.it/terezin