Dopo l’arresto del romeno che diede fuoco alla loro azienda producendo un danno milionario, il riconoscimento al lavoro degli agenti
TARQUINIA – La famiglia Scappini di Tarquinia ha voluto ringraziare gli uomini del Commissariato di Polizia ed in particolare Toni Mancini. Un momento per festeggiare chi non ha mai smesso di indagare su un episodio brutto che ha segnato per sempre la vita di questa famiglia.
La scorsa settimana, infatti, la Procura della Repubblica di Civitavecchia, grazie allo straordinario lavoro scientifico della Polizia di Tarquinia, ha trovato le prove per incastrare Ionel Pavel, autore del raid incendiario che provocò oltre 1milione e 200mila euro di danni all’azienda dove lo stesso lavorava.
Il fatto risale al luglio del 2014. Ionel Pavel lavorava con questa azienda. Poi, il titolare Scappini, si accorse di ingenti ammanchi di gasolio e lo licenziò.
I titolari dell’azienda, da subito lo indicarono come principale sospettato dell’incendio doloso ma, all’epoca, non furono creduti nonostante fossero in possesso delle pesanti minacce fatte dal romeno attraverso messaggi sul telefono.
Adesso la famiglia Scappini, con questo gesto, ha reso omaggio ad uomini che non si sono arresi ai delinquenti e che, nonostante fossero passati diversi anni, non hanno mai smesso di indagare.