CIVITAVECCHIA – La Lega locale annuncia battaglia contro il progetto Enel di realizzare quattro gruppi a gas nell’area che ospita tuttora la centrale di Torre Valdaliga Nord. Il carroccio locale invita l’azienda energetica a dimostrare, “da subito e senza opacità di sorta”, di essere un interlocutore affidabile.
“Purtroppo – scrive la Lega – abbiamo potuto constatare in questi otto mesi che l’azienda elettrica continua a preferire con questa città, cui pure deve molto, un approccio del tutto scorretto. Avremo modo, attraverso la nostra azione politica e attraverso la puntuale azione amministrativa del Sindaco Ernesto Tedesco, di far capire che in Comune qualcosa è cambiato.
Enel, ne siamo certi, capirà presto che non possiamo, noi cittadini civitavecchiesi, venire a conoscenza di un investimento su un gasdotto destinato a servire la “nuova” centrale attraverso resoconti di terzi, e non con atti diretti.
Capirà che non possiamo essere convocati al ministero mentre non abbiamo avuto alcuna risposta in merito alla richiesta accorata, nell’immediatezza, di salvaguardia assoluta degli attuali livelli occupazionali e di tutela del tessuto imprenditoriale locale.
E capirà anche che quando la Lega indica con forza la strada di una riconversione complessiva verso le energie rinnovabili della presenza Enel su questo territorio, lo fa perché si aspetta che gli investimenti ingenti che dedica alla cosiddetta green economy debbano essere dedicati principalmente a Civitavecchia, e poi ad altre realtà”.