Acquapendente – Altro caso di perdita di memoria ed errori nelle determine del Comune. Siamo ormai al ridicolo

ACQUAPENDENTE – All’interno del Comune di Acquapendente stanno accadendo cose davvero strane. Determine fantasma, assegnazione di lavori a babbi di figli assessori che questi ne sapessero niente. Cestelli per cambiare le lampadine che prima ci sono, poi non ci sono e forse ci saranno. Atti retrodatati o anticipazioni futuristiche che hanno suscitato l’interesse anche di Steven Spielberg che vorrebbe riscrivere la storia di ET.

Adesso un altro fulgido esempio di distrazione di massa in una determina, quella che vedete sotto, dove si parla al passato, si accerta il presente, si intuisce il futuro e, in mezzo, la correzione di una serie di cazzate lasciate scritte perché qualcuno le aveva lasciate lì per sbaglio.

Avete capito qualcosa? No? Allora leggete la determina corretta nella quale abbiamo evidenziato qualche passaggio:

delibera acquapendente

Il caso dello smemorato di Collegno, noto anche come caso Bruneri-Canella, è un famoso caso giudiziario e mediatico che si svolse in Italia tra il 1927 e il 1931, riguardante un individuo affetto da amnesia ricoverato presso il manicomio di Collegno.

L’ingegner Francesco Paris, in qualche modo ce lo ricorda.

Sarebbe opportuno che le opposizioni scrivessero una bella letterina ai carabinieri e denunciassero tutte quelle anomalie che sono emerse in questi ultimi mesi. Cominciano ad essere tante le distrazioni e gli errori materiali commessi dai dirigenti del sindaco Ghinassi. Siccome al ridicolo non c’è fine, aspettiamo con grande pazienza l’ennesima “giustificazione” su alcuni atti che stiamo visionando e che, probabilmente, qualcuno, come al solito, ha sbagliato a scrivere.

 

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