Montefiascone – Fabio Notazio: “Troppe persone senza mascherine protettive. Con l’indennità di assessore ne ho acquistate duemila da distribuire sul territorio”

“Le continue richieste da parte dei cittadini, l’eccessivo costo proposto da alcuni esercenti, mi hanno convinto a contribuire con un piccolo gesto. Insieme al sindaco e la giunta decideremo come distribuirle”

MONTEFIASCONE – L’assessore Fabio Notazio ha deciso di rispondere in prima persona alle tante richieste, da parte dei cittadini falisci, di avere l’opportunità di reperire le mascherine antibatteriche sempre più introvabili. Quando abbiamo saputo questa notizia, ci siamo voluti sincerare con il diretto interessato per avere qualche dettaglio in più.

 

Assessore Fabio Notazio, intanto ci conferma se è vero che vuole regalare a molte famiglie, a tutt’oggi sprovviste, le mascherine chirurgiche antibatteriche?

“Sì. Ricevo decine e decine di telefonate ogni giorno. Ci sono nuclei familiari che non l’hanno mai avute fin dall’inizio della pandemia. Con l’indennità che ricevo dal Comune di Montefiascone ho deciso di acquistare qualche migliaio di mascherine da poter distribuire, gratuitamente, a quei nuclei familiari che hanno difficoltà nel reperirle”.

 

Come ha fatto a trovare questa merce così preziosa?

“Grazie soprattutto alla mia professione ho molti rapporti e attraverso un mio contatto sono riuscito ad arrivare ad un fornitore che ha servito diverse strutture sanitarie e quindi ho deciso di acquistarle”.

 

In che modo le distribuirà?

“Dopo averne parlato con il sindaco e gli altri assessori della giunta decideremo la formula migliore. Penso che l’ideale sia quello di consegnarle alla Protezione Civile che poi dovrà occuparsi della distribuzione. Questa è un’ipotesi. L’importante è cominciare a farle avere il prima possibile.”

 

Quando dovrebbe avvenire questa consegna?

“Il fornitore mi ha garantito la consegna all’inizio della settimana e subito dopo le metterò a disposizione dei cittadini. Credo che, in meno di una settimana, potremmo essere utili a molti nuclei familiari del nostro paese.”