Roma – Si è svolto dal 29 giugno al 2 luglio in Tuscia il secondo dei due fam trip Undiscovered Italy Tours, ideati e realizzati da Daniela Corti Events con il patrocinio dell’Enit e in collaborazione col Tour Operator canadese Susan Barone di Luxury Weddings Worldwide e InStyle Vacations, in programma questo mese.
Venti fra wedding e meeting planner nonché giornalisti provenienti da testate, sia italiane che straniere, hanno visitato un territorio dalle incredibili risorse naturali e storiche: paesaggi da favola, ville lussuriose aperte a cerimonie e turismo top, monumenti antichissimi di grande fascino.
Oltre che dall’Ente nazionale del Turismo, l’ itinerario è stato patrocinato dai Comuni di Sutri e Ronciglione nonché fattivamente supportato da Tenuta Sant’Isidoro, Pomodoro Flagella e Fondazione Raponi (in procinto di recarsi a New York, alla Trump Tower, per una conferenza sull’ozonoterapia e sulla beneficenza mondiale). Partner per i servizi di terra Furgoncino Tiffany e Limos Fast Track.
Le location
Il tour ha avuto l’obiettivo di mostrare ai partecipanti luoghi e location adatte alla celebrazione di matrimoni o all’organizzazione di eventi a carattere internazionale, oltre che favorire l’incontro personale con le eccellenze locali che operano nel settore in ogni suo ambito, comprese la filiera food & wine e tutti gli aspetti significativi legati al wedding o agli eventi.
Il Castello Ruspoli, di Vignanello è oggi come lo volle nel 1610 Ottavia Orsini, figlia di Vicino Orsini, creatore del suggestivo Giardino di Bomarzo, uno dei più acclamati esempi del Seicento: quattro viali che definiscono dodici parterre di bosso allineati e squadrati.
Relais Villa Lina, a Ronciglione, dove parte del gruppo ha fatto base. Quaranta ettari di tenuta biologica, un paradiso mediterraneo in cui poeti come Gregory Corso e Gabriele d’Annunzio sono stati di casa, ulteriormente impreziosito da un giardino bioenergetico del XVIII secolo e da piante monumentali e selvatiche che si trasformano in cibi gourmet.
A Bracciano, le Antiche Scuderie Odescalchi, struttura di fine Ottocento immersa in un parco secolare con vista mozzafiato sul Lago. L’ampio giardino offre variopinte fioriture tutto l’anno e gli interni sono composti da tre grandi sale collegate da un gioco d’archi di vera suggestione. Qui si possono celebrare matrimoni in sede con rito civile.
Religiosità e sacralità della natura e storia, al BioAgriResort Podere La Branda, a Vetralla, della famiglia nobiliare Sansoni-Luzi,engono dove alberi secolari gelosamente custoditi fanno da cornice alle antiche mura romane presenti. Prodotti bio, attività all’aria aperta, fattoria didattica, eventi, ospitalità agrituristica in antichi casali finemente ristrutturati, alle pendici del Monte Fogliano e a 10 km dal lago di Vico nella cornice dei boschi dei Monti Cimini e degli oliveti della Tuscia.
Villa Tirrena Wine Resort, in provincia di Terni, con vista splendida sulla Valle dei Calanchi e di fronte a Civita di Bagnoregio, offre un angolo nascosto di prestigio assoluto, meta di turisti in cerca di eccellenze, da tutto il mondo. Trentuno ettari di vigneti, un esclusivo giardino di sculture di proprietà privata e una torre del XIII secolo. Otto le etichette biologiche coltivate e prodotte nelle annesse Cantine d’Amico (foto sopra).
Passo dell’Acquavite è un’accogliente location dal profilo originale, con numerosi porticati e ampie vetrate che offrono una vista illimitata sul grande parco e restituiscono ancor più spazio e luminosità agli ambienti. È perfetta per ricevimenti e matrimoni, grazie anche alla funzione con rito civile in sede.
Ristorante Croma Lago, in posizione scenografica sul lago di Vico, pone estrema attenzione alle materie prime, alla loro stagionalità, al territorio e alla tradizione. Ricercato il menù, raffinato l’ambiente, scrupoloso il servizio. Qui il gruppo ha, fra l’altro, degustato i pomodori di Ciro Flagella, uno dei partner del tour.
Immancabile una vista al borgo di Sutri e al suo anfiteatro romano completamente scavato nel tufo e la necropoli etrusca formata da decine di tombe , le antiche mura e il Mitreo, per poi
visitare il Museo di Palazzo Döbbing e la sua mostra, in corso,”Da Giotto a Pasolini”, ideata dal sindaco Vittorio Sgarbi.
I produttori
Caseificio Mamma Maremma a Montalto di Castro (VT) è realtà che affonda le proprie radici nelle peculiarità del territorio e nella passione ultra-cinquantennale per l’arte casearia del Visconte Ferdinando Guglielmotti, e che si traducono in un impegno quotidiano per la genuinità e la freschezza dei prodotti. Numerose le varietà di formaggi prodotte, di cui il gruppo ha degustato una selezione presso Palazzo Guglielmotti, dimora patrizia del XV Secolo di proprietà dello stesso Visconte.
Tenuta Sant’Isidoro a Tarquinia (VT) nasce alla fine degli anni Trenta e si estende lungo 817 ettari. Vi si coltivano vari prodotti tipici dell’area mediterranea, e, fiore all’occhiello, 57 ettari sono investiti nel settore vitivinicolo: Montepulciano e Sangiovese come vitigni autoctoni, Merlot, Cabernet Sauvignon, Petit Verdoit, Chardonnay e Pinot Bianco.
«La Tuscia è una delle zone più suggestive d’Italia, dove l’alternarsi di borghi medievali, castelli perfettamente incastonati nel paesaggio, colline verdeggianti e testimonianze antiche creano un mosaico di colori e panorami unici ed emozionanti. Pensiamo solo ai lasciti dell’antica Etruria, che attraggono turisti e non solo appassionati di storia. Ritengo che la Tuscia aggiunga valore a un matrimonio come pochi altri luoghi, e che soprattutto per gli stranieri in cerca delle atmosfere italiane possa imporsi quale fucina di emozioni e sfondo ideale al giorno del sì». Ha dichiarato l’ ideatrice del tour Daniela Corti.