ROMA – 8238 identificati, 3 arrestati, 12 indagati, 493 le pattuglie impegnate in stazione, 88 le pattuglie impiegate a bordo di 228 treni, 12 le contravvenzioni amministrative elevate, di cui 4 al regolamento di Polizia Ferroviaria: questo il bilancio dell’attività della Polizia Ferroviaria del Compartimento per il Lazio nella settimana scorsa, in ambito regionale.
Particolare rilievo ha assunto l’operazione “Oro rosso” effettuata in data 3 novembre 2020, disposta dal Servizio Polizia Ferroviaria di Roma, su scala nazionale, con l’obbiettivo di contrastare il noto fenomeno dei furti di rame in ambito ferroviario. Il servizio mirato ha visto l’impiego di 108 operatori Polfer, con 667 persone controllate, 21 rottamai verificati, 16 controlli lungo linea e 6 su strada.
Il 3 novembre due cittadini italiani ed un cittadino cubano, pluripregiudicati, sono stati arrestati dagli agenti della Squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento Polizia Ferroviaria per il Lazio, per il reato di detenzione ai fini spaccio di sostanze stupefacenti.
I poliziotti, di rientro da un controllo in ambito ferroviario, hanno notato un anomalo comportamento di due autovetture che stavano procedendo sul Grande Raccordo anulare, l’una dietro l’altra a forte velocità effettuando repentine manovre mettendo a repentaglio anche l’incolumità degli automobilisti in transito.
Grazie anche alla collaborazione di due equipaggi della Polizia Stradale di Roma, i due veicoli sono stati fermati in sicurezza per un controllo, durante il quale gli agenti intuendo che ci fosse qualcosa di strano nei veicoli, hanno deciso di approfondire, perquisendoli entrambi.
All’interno di una è stata individuata la presenza di un pulsante supplementare che una volta attivato, ha azionato un dispositivo elettronico che ha svelato un vano occulto montato dietro l’autoradio dove era stata celata della sostanza stupefacente. La droga, oltre un kilogrammo tra hashish e cocaina era suddivisa in panetti e involucri di diversa grandezza, pronta ad essere immessa sul mercato.
Una successiva perquisizione domiciliare a casa del cittadino cubano, ha permesso di rinvenire ulteriore sostanza stupefacente del tipo hashish per un peso di circa 800 grammi.
Droga sequestrata e manette per i tre.
Il 6 novembre gli agenti della Reparto operativo polfer di Roma Termini, sono intervenuti su segnalazione del capotreno all’arrivo del treno Frecciarossa proveniente da Milano, dove hanno rintracciato due giovani stranieri che erano stati visti maneggiare della sostanza di colore bianco, presumibilmente stupefacente, sul treno. Controllati ed identificati, sono stati trovati in possesso di alcuni involucri contenenti cocaina e hashish, un bilancino di precisione, del denaro provento dalla vendita della droga ed un coltello a serramanico. Oltre alla denuncia in stato di libertà ed al sequestro della droga e degli altri oggetti, i due sono stati anche sanzionati perché provenienti da una zona rossa ed hanno esibito una certificazione falsa.
L’8 novembre, gli agenti della sottosezione di Roma Ostiense, a seguito di una segnalazione, si sono recati rapidamente nello scalo FS “Quattro venti” ed hanno sorpreso una giovane di 22 anni mentre stava imbrattando i muri della stazione con tags ed altre scritte utilizzando bombolette spray. Per la donna è scattata la denuncia, e sequestro delle bombolette di vernice.