L’ Admo invita i giovani a diventare donatori per trovare #iltipogiusto
VIGNANELLO – «Tra pochi giorni sarà la festa del papà. Mi auguro con tutto il cuore di poter festeggiare questa giornata il prossimo anno abbracciata a mio padre» – a pronunciare queste parole è Martina C., una giovane ragazza residente a Vignanello, Comune della Tuscia viterbese.
Il papà Mario, 46 anni, è in cerca di un donatore per poter effettuare un trapianto di midollo osseo.
«Vedere soffrire la persona che più ami al mondo e non poter fare nulla per aiutarla, non c’è niente di più brutto. Mi auguro di vederlo sorridere presto» – continua la cittadina viterbese nel suo appello. Nessuno dei familiari di Mario è risultato compatibile per il trapianto. Da lunedì scorso il 46enne di Vignanello è iscritto nel registro I.B.M.D.R.
Secondo i dati di Paola Massarelli, vicepresidente ADMO della Regione Lazio, in Italia sono 1800 le persone che, ogni anno, hanno bisogno di un trapianto di midollo osseo. E, purtroppo, non è sempre eseguibile per mancanza di donatori. Il prossimo 21 marzo, ADMO Viterbo – insieme all’Avis di Vignanello – effettuerà dei prelievi per la tipizzazione.
“ADMO – fanno sapere dall’associazione – sta cercando giovani volontari tra i 18 ed i 35 anni, con più di 50kg di peso e di buona salute“.
L’obiettivo? Trovare #iltipogiusto per Mario, salvare una vita, e donare a sua figlia Martina un 19 marzo 2022 davvero indimenticabile.