Dopo la mini-serie TV Rai, Leonardo, le cui ultime due delle otto puntate andranno in onda la prossima settimana, la città dei papi ospiterà̀ nei prossimi giorni le riprese di un’altra produzione televisiva. Si tratta questa volta del film Francesco stories, ideato e diretto da Mati Kochavis, ambientato nel XIV secolo. A colpire e rapire l’attenzione dell’importante azienda di produzione di contenuti audiovisivi italiana, con al suo attivo oltre 90 film per il cinema e più di 40 serie televisive, sono stati alcuni angoli del quartiere San Pellegrino, piazza San Lorenzo e il palazzo papale, luoghi che faranno da set naturale ad alcune delle più importanti scene del film”. E a proposito di riprese, l’assessore Alessia Mancini fornisce alcune informazioni per tutti coloro che vorranno proporre la propria candidatura per i vari ruoli previsti nel film. “Tutti gli interessati dovranno registrarsi sul sito di Punto Casting compilando l’apposito form (www.puntocasting.it/candidatura). Le riprese, che dureranno alcuni giorni, avranno inizio a fine mese. Subito dopo si sposteranno a Tarquinia”.
“In questo momento di difficoltà siamo felici che anche Tarquinia come Viterbo e altre location della Tuscia siano state scelte per le riprese di Francesco Stories – ha aggiunto Martina Tosoni, assessore cultura, turismo, eventi e politiche giovanili del Comune di Tarquinia -. Il progetto è ambizioso, originale e innovativo, la produzione un’eccellenza, la maggior casa di produzione cinematografica e televisiva indipendente in Italia, che vanta film e serie che hanno avuto un successo straordinario. L’amministrazione comunale di Tarquinia accoglie sempre con entusiasmo questo tipo di iniziative, soprattutto in questo momento crediamo fortemente che ogni attività possibile accenda un lume di speranza per la ripresa economica di tutto il comparto culturale, soprattutto quello cinematografico colpito fortemente da questa epidemia. Il cineturismo sarà uno dei settori trainanti della ripresa post covid. Tarquinia, Viterbo e l’intera Tuscia hanno davvero tanto da offrire”.