TARQUINIA – «Siamo uomini o bestie? E’ questa la domanda che mi faccio trovandomi costretto per l’ennesima volta a dover scomodare i servizi ecologici per l’area di Spinicci, al cui punto di conferimento qualche anonimo debosciato continua a scaricare rifiuti ingombranti».
Tuona così il vicepresidente dell’Università Agraria Alberto Tosoni, trovandosi per l’ennesima volta di fronte all’emergenza dell’abbandono di rifiuti ingombranti nell’area di Spinicci. E continua: “Ringrazio il personale dei servizi ecologici per l’aiuto che ci è stato dato, ma trovo davvero vergognoso creare un costo economico per la collettività per colpa di certa gente incivile e barbara che preferisce buttare i rifiuti a zonzo anziché andare all’isola ecologica”.
Gli fa eco il consigliere Bruno Cardia: “Stiamo effettuando molteplici controlli, io, il vicepresidente Tosoni e l’assessore Sacripanti, eppure il punto di conferimento di Spinicci continua ad essere preso d’assalto.
Gli zozzoni che persistono con la pratica incivile dell’abbandono di rifiuti ingombranti su strada stanno perpetrando un danno ecologico ed economico: possibile non se ne rendano conto?”.
Dall’Università Agraria viene rinnovato l’appello a tenere un comportamento civile, sia per rispetto dell’ambiente che per tutelare la vocazione turistica del luogo.
Saranno intensificati i controlli e gli incivili, se colti sul fatto, saranno segnalati alle autorità.