ROMA – “Abbiamo chiesto al Governo di chiarire la posizione del nostro Paese in merito alla scelta dell’Unione europea di autorizzare l’immissione sul mercato di alimenti a base di insetti, nello specifico di vermi gialli della farina essicati. Come Lega riteniamo opportuno un segnale forte in difesa del settore agroalimentare italiano e delle eccellenze del Made in Italy, da tempo sotto attacco per via dei sistemi di etichettatura ingannevoli come il nutriscore e forme di cibo sintetico”.
Lo dichiarano in una nota i senatori della Lega firmatari dell’interrogazione 3-02496 in Commissione Agricoltura: Giorgio Maria Bergesio (capogruppo), Gianpaolo Vallardi (Presidente), Rosellina Sbrana, Gianfranco Rufa, Cristiano Zuliani, ricordando che lo scorso 10 giugno erano già state sottoscritte da tutte le parti politiche le mozioni presentate dalla Lega relative al Made in Italy “ed il Governo aveva riconosciuto l’estraneità alla nostra cultura alimentare dell’utilizzo per il consumo umano delle larve e degli insetti in generale”.
Il ministro delle Politiche Agricole Stefano Patuanelli ha riferito inoltre “che il Governo si muove nella direzione sostenuta dalla Lega a tutela del cibo italiano ed intende contrastare ogni iniziativa discriminatoria nei confronti del modello alimentare basato sui principi della dieta mediterranea. Siamo entrati nel Governo per poter essere determinanti nell’indirizzare le azioni politiche dell’esecutivo e portare avanti con orgoglio le nostre battaglie per il Made in Italy, una capacità di incidere che certamente non avremmo avuto stando all’opposizione”, concludono.
Via libera dell’ Ue
E’ ora arrivata l’autorizzazione della Ue, quattro mesi dopo quella dell’ Efsa per la commercializzazione in Europa come alimento delle larve essiccate del coleottero Tenebrione mugnaio, note anche come tarme della farina. Per i più coraggiosi le larve potranno essere mangiate intere, come snack o come farina per preparare deliziose torte rustiche o panature.