ACQUAPENDENTE – Il 31 luglio Matteo Belli sarà per la prima volta ad Acquapendente con “Inferno di Dante. Visita guidata“. Un percorso che l’attore compie attraversando alcuni dei luoghi della prima cantica del capolavoro dantesco, con l’obiettivo di orientare lo spettatore all’interno delle molteplici questioni poste dall’opera, ma contemporaneamente con il piacere e l’emozione di tentare di portare ai sensi dell’orecchio e dell’occhio moderno alcuni tra i versi classici più alti dell’intera storia letteraria italiana.
La storia dei Templari è stata condannata per molto tempo a una vera e propria damnatio memoriae dopo la fine sul rogo dell’ultimo gran maestro Jacques de Molay, nonostante appaiano oggi infondate le accuse di eresia e le altre imputazioni contestate dall’Inquisizione al più importante ordine religioso-militare del Medioevo.
La scarsità di documenti giunti fino a noi, distrutti o perduti dopo la soppressione violenta dell’Ordine del Tempio, spesso ha impedito una dettagliata ricostruzione della storia dei cavalieri templari e dei loro insediamenti.
Questo volume si propone di tracciare la storia dei cavalieri rossocrociati in guerra e nella vita quotidiana, di delineare i caratteri dell’arte che i Templari fecero propria, di analizzarne le forme e i significati, spaziando dall’architettura alla scultura fino alla pittura e di ripercorrere i più significativi luoghi templari in Italia.
Nato a Bologna nel 1964, dopo anni di studi classici e musicali, nel 1986 realizza un lungometraggio in Super 8 intitolato Sceneggiatura per un sogno.
Nel 1989 inizia a lavorare in teatro come mimo-fantasista ed attore, poi continua come autore ed interprete solista, realizzando vari spettacoli, tra cui: La bottiglia delle smorfie di sapone, Lo scienziato e la formica. Giullarata di fine millennio, Perseverare humanum est, Trittico per un altare.
Come attore ha lavorato molti spettacoli, tra cui: Oh, Woody Woody, su testi di Woody Allen; Centomusiche, serie di concerti a cura di Emanuele Zanella, su testi e musiche di F. Nietzsche, A. Savinio e F. Garcia Lorca; Concert Comique. Lezione – concerto, realizzato dal duo musicale Dosto & Yevski, con la regia di Pino Ferrara.
Appassionato di letteratura, Matteo Belli ha messo in scena vari spettacoli che prendono spunto da fonti letterarie come brani giullareschi ed alcune poesie del Novecento, spesso interpolate a riscritture come le favole di Cappuccetto rosso o del Gatto con gli stivali, oppure a testi propri come L’uomo senza testa.
La sua carriera artistica vanta alcuni riconoscimenti prestigiosi tra cui: nel 1989 secondo posto nei concorsi La Zanzara d’oro e Il Cavallo di Battaglia e nel 1997 Il Premio della Critica al Premio Ugo Tognazzi Città di Cremona. Ha inoltre partecipato a trasmissioni radiofoniche della RAI e di numerose emittenti argentine, a produzioni video, pubblicitarie e cinematografiche indipendenti. Nel 2001/02 fonda, assieme ai collaboratori dell’Associazione culturale Ca’ Rossa, il Centro Teatrale per l’Oralità, di cui è direttore artistico.