VITERBO – La vita di Donna Olimpia, e la sua splendida dimora nella Tuscia, continuano ad attirare ogni fine settimana appassionati e curiosi a Palazzo Doria Pamphilj di San Martino al Cimino, riaperto, dopo anni di chiusura, dalla Regione Lazio e gestito dalla società regionale LAZIOcrea che ne cura gli eventi con il sostegno di realtà del territorio. La serata di sabato 7 agosto terzo appuntamento per “Enocinema a Palazzo”, per parlare di enogastronomia e cinema con registi, attori, sceneggiatori e produttori vinicoli locali, insieme ad assaggi delle migliori produzioni del territorio, ad ogni partecipante sarà infatti fornito un calice e un portabicchiere personali per la degustazione gratuita. Protagonista della serata il regista Jonathan Nossiter, nato a Washington nel 1961 e figlio del corrispondente estero di importanti testate statunitensi, Jonathan Nossiter cresce tra l’Europa e l’India, studiando pittura all’Accademia di Belle Arti di Parigi. Esordisce alla regia nel 1990 con Resident Alien, ritratto di un bohemien a New York. Il successivo Sunday, una divertente commedia su uno scambio di persona, ha vinto il Gran Premio della Giuria per il miglior film e la miglior sceneggiatura al Sundance Festival. Con Signs and Wonders Nossiter lavora per la prima volta con due attori di fama e bravura internazionale, Charlotte Rampling e Stellan Skarsgard, chiamati ad amarsi e contrastarsi sullo sfondo della Grecia.
La sua passione per il vino (è un affermato sommelier) lo spinge a realizzare nel 2004 il documentario Mondovino, sui viticoltori californiani, francesi e italiani. Dieci anni dopo prosegue in questo cammino, andando alla ricerca, in varie regioni italiani, degli irriducibili viticoltori che non si sono piegati alle leggi di mercato.
Dopo aver accompagnato in piazza San Lorenzo a Viterbo il suo ultimo film Last words, ad Enocinema si presenterà come grande appassionato di vino e produttore agricolo impegnato sul territorio con il suo orto vulcanico “La Lupa” di Bolsena.
L’ evento, con ingresso gratuito, fino ad esaurimento posti con prenotazione, su www.tusciafilmfest.com/enocinema, è curato da Tuscia Film Fest in collaborazione con www.carlozucchetti.it.
Il pomeriggio di domenica 8 agosto si continua con le aperture straordinarie di Palazzo Doria Pamphilj, appartenuto a Olimpia Maidalchini Pamphilj, cognata di Papa Innocenzo X, che volle qui a San Martino il suo feudo. Intermezzi recitati con percorso in costume del XVII secolo, accompagneranno la visita del locale medievale, sottostante il piano stradale, noto come “Cantinone” (l’antico Hospitale dell’abbazia), il piano rialzato (con la vasta sala Aldobrandini), il mezzanino e il un piano nobile (con la splendida Sala Olimpia e le altre stanze impreziosite da soffitti lignei e fregi decorati), con spiegazione dello storico pamphiliano Colombo Bastianelli che ripercorrerà la storia del piccolo borgo e dei suoi personaggi.
A cura della compagnia teatrale Danilo Morucci. Costo 10 euro.
Palazzo Doria Pamphilj è sostenuto da
Fondazione Carivit.
Si ringrazia
PARK HOTEL
Palazzo Doria Pamphilj
Strada Sammartinese, 2 – Via Andrea Doria, 20 01100 – Viterbo
Per informazioni: +39 333-6171498 info@palazzodoriapamphilj.it
Programma
Sabato 7 agosto dalle 10.30 alle 12.30.
VIVI I PARCHI DEL LAGO DI VICO –
Escursione campestre nella Riserva Naturale del lago di Vico
A cura di Vivi i parchi del Lazio
Evento gratuito
Sabato 7 agosto ore 21,15
ENOCINEMA A PALAZZO – Cortile –
Registi, attori e sceneggiatori e produttori vinicoli locali parleranno di enogastronomia e cinema
A cura di Tuscia Film Fest– in collaborazione con www.carlozucchetti.it.
Evento gratuito
Ingresso libero fino a esaurimento posti con possibilità di prenotazione su www.tusciafilmfest.com/enocinema
Domenica 8 agosto dalle 18 alle 20
PERCORSO IN COSTUME DEL XVII SECOLO – Sala Aldobrandini- cantinone e sala regia.
Visita a Palazzo Doria Pamphilj con spiegazione storica del pamphiliano COLOMBO BASTIANELLI ed intermezzi recitati con personaggi tratti dalle vicende della storia del borgo di San Martino al Cimino.
A cura della compagnia teatrale Danilo Morucci.
Costo 10 euro