ROMA – Nel pomeriggio del 13 settembre , gli operatori della Polizia Ferroviaria di Roma Termini, durante un servizio a bordo treno, hanno arrestato una donna straniera trovata in possesso di un documento falso.
Nello specifico la viaggiatrice, sottoposta a controllo, ha esibito un documento d’identità apparso subito sospetto. A seguito di ulteriori accertamenti è emerso che i dati anagrafici riportati sulla carta erano palesemente falsi, pertanto la donna è stata arrestata e messa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per la convalida in data odierna del provvedimento.
Sempre nella stazione di Roma Termini, nella serata del 13 settembre, la Polfer unitamente a una pattuglia di militari, ha tratto in arresto un cittadino del Congo autore di una tentata rapina e aggressione nei confronti di un cittadino italiano. In particolare, lo straniero, già sottoposto all’obbligo di presentazione presso il Commissariato di PS “Viminale” di Roma, ha cercato di impossessarsi del telefono cellulare di un cittadino italiano, aggredendolo. I poliziotti, non lontani dal luogo dell’accaduto, hanno bloccato e arrestato l’aggressore.
Nella giornata del 18 settembre gli Agenti del Reparto Stazione di Roma Termini hanno tratto in arresto un cittadino tunisino di 33 anni per il reato di furto. Lo straniero è stato bloccato da una guardia particolare giurata che ha visto lo stesso appropriarsi di un tablet di proprietà di un esercizio commerciale ubicato all’interno della Stazione di Roma Termini. Gli Agenti intervenuti hanno bloccato e tratto in arresto lo straniero con diversi precedenti specifici di Polizia, oltre all’obbligo di firma presso un Commissariato di Polizia. La refurtiva veniva restituita all’attività commerciale che ha subito il furto.
Nella serata del 19 settembre gli Agenti del Reparto Stazione di Roma Termini hanno tratto in arresto un cittadino francese di 25 anni responsabile del reato di furto aggravato.
Nello specifico, lo stesso approfittando della sosta di un treno Italo AV nello scalo di Roma Termini, è salito sul convoglio ed ha preso un borsello ed un telefono cellulare marca Apple, lasciati incustoditi da una viaggiatrice appena scesa per fumare una sigaretta.
La signora si è accorta del furto e ne ha dato nota al Capotreno che ha informato la locale Sala Operativa che a sua volta ha attivato gli Agenti. Gli stessi hanno avvistato una persona sospetta nel sottopasso della stazione, trovata priva di documenti e di titolo di viaggio necessario per accedere all’interno della stazione, sul quale a seguito di controllo, è stata rinvenuta all’interno del proprio zaino la refurtiva appena sottratta alla signora.