Intorno alle 14 abbiamo scaricato i primi aiuti alimentari raccolti a Rieti: due auto cariche di polli, fettine di carne, hamburger sottovuoto, pesche, pomodori, mele, pane, pizza, biscotti. I beni sono stati presi in consegna dagli uomini della Protezione Civile e da don Fabio, parroco di un paesino del circondario che partecipa, da volontario, alle operazioni di soccorso.
La Coldiretti del Lazio, nell’ambito dell’unità di crisi promossa dalla Coldiretti nazionale, ha organizzato un punto di raccolta, presso la federazione di Rieti, via Fundania, di beni e generi alimentari di prima necessità da consegnare agli sfollati. Gli aiuti, già da domani, arriveranno dai produttori soci Coldiretti delle province di Roma, Latina, Frosinone e Viterbo, oltre che da quelli di Rieti.
Già domattina da Fondi (Latina) partiranno due tir carichi di ortaggi, frutta e verdure. Ad Amatrice e Accumoli arriveranno, da domani e nei giorni a seguire anche olio, formaggi, salumi, carne, prodotti da forno, acqua, bevande da tutti i produttori Coldiretti del Lazio.
Anche l’agricoltura reatina ha subito danni ingenti: distrutte decine di stalle, tantissime quelle scoperchiate dalla violenza del sisma. Il raccolto del latte di oggi è andato completamente perso sia per l’impraticabilità delle strade, che per la mancanza di energia elettrica.