riceviamo e pubblichiamo una nota stampa inviata dal coordinamento comunale di F.I
“Si sta come d’autunno sugli alberi le foglie”. Ebbene si: chi meglio di Ungaretti potrebbe descrivere la situazione di precarietà e di lassismo che sta avvolgendo e soffocando Terni? Gli ultimi episodi – ovvero le esternazioni dell’assessore Andreani durante il Consiglio Comunale e la vicenda legata alle farmacie municipali – sono solamente l’apice di una narrazione deprimente che ha un unico protagonista, ovvero la maggioranza che da lustri governa(?) questa città.
Che poi, d’accordo il potere e le mostrine, ma se non si ha la capacità di gestire la cosa pubblica, se ogni giorno emerge sempre di più la totale inettitudine nel comprendere quel minimo di disagio che ormai si è cronicizzato a Palazzo Spada e d’intorni, se l’intera macchina amministrativa ormai è fuggita di mano, se il principale partito della sinistra si è irrimediabilmente scollato dalle istanze più impellenti che vengono rivendicate dai cittadini ecco, se è vero – e lo è – tutto questo, allora ci chiediamo: che senso ha andare avanti? Perché questo accanimento terapeutico su di un tessuto sociale, economico e culturale ormai profondamente emaciato? Ma ci rendiamo conto?! Siamo giunti al punto che la giunta e l’intera maggioranza usano l’aula consiliare per tirar fuori i loro pani sporchi! E poi la difesa patetica – davvero: patetica – per difendere uno spazio espositivo che negli anni è riuscito nell’impresa di bucare clamorosamente eventi potenzialmente di successo come la personale su Piermatteo d’Amelia. Niente, qui l’encefalogramma è piatto. Tanto vale staccare la spina e tornare immediatamente al voto. Al voto. Al voto. Al voto.
Coordinamento Comunale Forza Italia Terni