“Terni dinamica”, “Progetto Terni”, “Terni oltre” e “Il giacinto”, abbandonano la maggioranza che sostiene Leopoldo Di Girolamo
Riceviamo e pubblichiamo la nota di Forza Italia sulla crisi del Comune di Terni
Un vecchio detto dice che quando si tocca il fondo ci sono due alternative: la prima è quella di risalire mentre la seconda contempla la possibilità di continuare a scavare. Che poi è quello che sta facendo l’attuale maggioranza politica di Palazzo Spada. Il problema è che, assieme al Pd e soci, qui si sta inabissando l’intera città di Terni. Breve resoconto degli ultimi accadimenti: la vicenda indecorosa che ha visto protagonista una partecipata del comune, all’interno della quale si è consumato una vera e propria spartizione familiare di potere, le ripetute bocciature delle scelte fatte dal sindaco in merito all’organo direttivo della Fondazione Carit e, amaris in fundo, questa clamorosa spaccatura politica per la quale le liste civiche, che fino a ieri erano in appoggio a Di Girolamo, hanno salutato dicendo bye bye. Ovviamente il tutto poi condito con la cronica incapacità della giunta a saper dare un indirizzo, non diciamo un sogno, ma una direzione, seppur timida, a Terni. Ma torniamo all’ultimo episodio. Ben 4 (4!) coordinamenti civici, dopo aver riscontrato l’inerzia dell’azione politica di questa amministrazione, hanno convenuto di staccarsi dall’attuale maggioranza. Ora, al di là di come si rifletterà tale rottura in termini prettamente numerici in seno al consiglio, rimane uno squarcio politico di una gravità inaudita che pone in evidenza la sempre più labile coesione che contraddistingue le forze della sinistra locale. Di Girolamo non può far finta che nulla sia accaduto, il documento promulgato da Terni dinamica, Progetto Terni, Terni oltre e Il giacinto parla chiaro: “(…)c’è troppa distanza su quei punti che sono per noi fondamentali, quali la difesa del territorio ternano e degli interessi dei suoi cittadini. Per queste ragioni il coordinamento ritiene che, ad oggi, non ci siano più le condizioni per sostenere l’attuale azione amministrativa”. In pratica viene riconosciuto e sancito ufficialmente il fallimento di Di Girolamo. Speriamo che il sindaco ne prenda atto e agisca di conseguenza.
Coordinamento Comunale Forza Italia Terni
Gruppo Consiliare Forza Italia Terni