ORVIETO – Il sindaco di Orvieto, Giuseppe Germani, ha convocato giovedì scorso, 17 marzo, tutti i sindaci dei 20 comuni aderenti all’Area Interna Pilota Regione Umbria “sud ovest orvietano” per discutere le azioni da intraprendere a seguito degli sviluppi nel dibattito regionale sul futuro della discarica “Le Crete” che si trova nel territorio del Comune di Orvieto.
Al termine dell’incontro, i Sindaci dei Comuni di: Città della Pieve, Monteleone di Orvieto, Montegabbione, Parrano, San Venanzo, Ficulle, Fabro, Allerona, Castel Viscardo, Castel Giorgio, Orvieto, Porano, Baschi, Montecchio, Guardea, Alviano, Lugnano in Teverina, Attigliano, Giove, Penna in Teverina hanno approvato all’unanimità il seguente documento:
Premesso che oggi, su richiesta urgente del Sindaco di Orvieto, si sono riuniti i Sindaci dell’Area Interna dell’Orvietano al fine di affrontare la situazione che si è venuta a creare dopo l’intervento della Presidente Marini in Consiglio Regionale e la successiva votazione, da parte della maggioranza che la sostiene, dell’atto inerente alla discarica Le Crete, si precisa quanto segue:
1) Che nel 2020 la Comunità Economica Europea prevede il superamento delle discariche come metodo di chiusura del ciclo dei rifiuti;
2) Che abbiamo accettato, come Sindaci facenti parte dell’ATI 4, la politica della raccolta differenziata, facendo subire ai nostri cittadini costi aggiuntivi importanti al fine di conferire materiale residuale in discarica;
3) Che il nostro piano di ambito dell’ATI 4 prevedeva una autosufficienza del nostro bacino fino al 2025;
4) Che questo territorio, che il Ministero e la stessa Regione Umbria hanno riconosciuto come territorio della strategia delle aree interne, secondo una filiera di sviluppo incardinata su Ambiente – Cultura – Turismo – Innovazione – Agricoltura di qualità, si rende incompatibile con azioni e impianti quali discarica, geotermia ed eolico;
5) Di tenere conto delle osservazioni tecniche fatte in conferenza di VIA da parte del Comune di Orvieto e della Soprintendenza ai BB.AA.AA.SS.
I Sindaci
Esprimono grande preoccupazione per l’atteggiamento tenuto dalla maggioranza di centro sinistra in Consiglio Regionale.
Ribadiscono la loro più totale contrarietà ad ipotesi di ampliamento della discarica esistente.
Invitano la Presidente Marini a dare corso ad una immediata revisione del piano d’ambito regionale all’interno del nuovo costituito Auri, che preveda la chiusura del ciclo dei rifiuti senza considerare, se non in modo residuale, l’utilizzo della discarica e dando finalmente corso alla realizzazione di impianti per il riciclo, riuso ed utilizzo dei materiali provenienti dalla raccolta differenziata e dal trattamento della parte secca.
Per quanto sopra argomentato richiedono un incontro urgente alla Presidente Marini