TARQUINIA – Lo scenario semiselvaggio della tenuta della Roccaccia (si trova sull’omonima strada provinciale al km. 11.300, a Tarquinia, Viterbo) farà da palcoscenico, sabato 9 e domenica 10 aprile, a un rito antico dei butteri della Maremma, assurto negli ultimi anni al rango di festa: quella della Merca, a cura dell’Università agraria della cittadina costiera, arrivata alla 48° edizione.Più che denso il programma: sono previsti infatti spettacoli e gare equestri, il palio degli asini, i percorsi animati nel bosco e i laboratori per bambini, il battesimo della sella per grandi e piccini, la mostra cinofila del cane Pastore, nonché del segugio e del bovino maremmani.
Tanti i momenti clou: intanto la marchiatura soft del bestiame (in pratica non si utilizzano più i ferri roventi), quindi le evoluzioni a cavallo dei butteri in uno speciale percorso cross, abbinato alla spettacolare cattura dei vitelli, anch’essa soft per evitare che gli animali siano sottoposti a eccessivo stress. Ma i cowboy della Maremma saranno anche impegnati nell’arte antica della mascalcia, ovvero la ferratura dei cavalli, e in uno spettacolo equestre per la conquista dell’ambita Coltrina d’Oro.
L’area della Roccaccia ospiterà ovviamente uno stand gastronomico dove si potranno degustare i tipici piatti della cultura “butteresca”, a cominciare dall’acquacotta e dalle pappardelle al sugo di cinghiale. Info il programma completo www.roccaccia.it.