Bomarzo – Annullata la trentunesima edizione del Palio di sant’Anselmo a Bomarzo. Quello che era un timore è diventato realtà. Quest’anno il tradizionale appuntamento salta. E’ la pro loco a darne notizia.
“La 31esima edizione del Palio di sant’ Anselmo – si legge in una comunicazione della pro loco di Bomarzo – è annullata”.
Quindi la motivazione: “Purtroppo anche l’ultima proposta di miglioramento per quanto riguarda la sicurezza inviata dal comune al ministero è caduta nel nulla.
Come pro loco siamo amareggiati, abbiamo messo tutto l’impegno possibile, abbiamo trascorso nottate e giornate intere a fare regolamenti doping, piano sanitario, sistemare le staccionate, rifare l’impianto elettrico della pista”.
Lo scorso anno la morte di un cavallo.
Lavori al campo dove si svolge il palio, che non sono serviti. L’edizione 2016 non ci sarà.
“Tutto ciò non è servito – continuano dalla pro loco – ma noi non ci arrendiamo, il palio deve tornare il prima possibile a Bomarzo.
Sarà nostro dovere sollecitare le istituzioni affinché si sblocchi la situazione”.
Recuperare la tradizione è la sola cosa che interessa ai responsabili pro loco: “Non vogliamo sapere di chi sia la colpa, a noi non interessa e non interessa a Bomarzo e non vogliamo fare polemiche.
Noi vogliamo il palio e lotteremo per riportarlo al più presto”. In paese infuria la polemica.
Chi invece un responsabile lo cerca, sono i consiglieri comunali della Lista uguaglianza, Roberto Furano, Marco Perniconi e Marzia Arconi.
Puntano il dito contro il sindaco Ivo Cialdea. Perché secondo i tre rappresentanti dell’opposizione, il campo dove si corre il palio è in regola.
“Lei – scrivono i tre rivolgendosi al sindaco – in questi ultimi mesi ha affrontato la questione palio con poca serietà, continuando a delegare altri a svolgere le funzioni che avrebbe dovuto fare lei”. Quindi l’invito a dimettersi o in alternativa, ai consiglieri di maggioranza a trarne le conclusioni.