OLBIA – Il risultato più importante lo mette a segno il Muravera battendo 2-1 l’Arzachena. La partita più bella è dell’Olbia, che al Nespoli dà spettacolo contro la capolista Viterbese, fermata sul 2-2.
E poi c’è la caduta della “dea” Torres sul campo della Flaminia (2-1), il kappaò annunciato del Budoni a Grosseto (3-0) e il pari ad occhiali di Nuorese-Castiadas e Lanusei-Ostiamare. È la quartultima giornata di Serie D, signori. Dove i punti pesanti vanno e vengono, più in ottica salvezza che per la promozione.
Non a caso il risultato più importante è del Muravera. Il successo nella sfida tutta sarda con l’Arzachena vale il +3 sui playout, dove stazionano il Lanusei, con 31 punti, e il Budoni con 30. Galluresi agganciati dal Castiadas, che fatica a ritrovare la strada del successo. Se la lotta per la sopravvivenza si fa sempre più serrata, complice la vittoria (sul già retrocesso Astrea) del Cynthia, che scavalca il San Cesareo al penultimo posto portandosi a -1 dalla coppia Budoni-Castiadas, ai piani alti le sarde soffrono.
Se l’Olbia viene rallentata dalla Viterbese, alla quale manca una manciata di punti per festeggiare la Lega Pro, e la Torres paga dazio nella tana della Flaminia, è pur vero che gli spareggi promozione sono per le isolane un futuro possibile.
Chissà che, all’Arzachena, non costi invece cara la sconfitta di Muravera: il -2 dai playoff a tre giornate dal termine del campionato rischia di essere un gap importante. Al campo il compito di smentire impressioni e previsioni. In testa come in coda.