“Non ho bisogno di permessi dal lavoro come Fortunato per partecipare ad inutili riunioni della commissione”
CIVITAVECCHIA – Replica piccata del consigliere comunale di minoranza Pietro Tidei alle critiche mosse dal collega di maggioranza Francesco Fortunato in merito al suo addio ai banchi dell’aula Pucci. In particolare Tidei risponde all’accusa dell’esponente del Movimento 5 Stelle di aver preso parte a poche commissioni e dichiara che la sua scarsa partecipazione è dovuta al fatto che “in questa amministrazione le commissioni sono il luogo dell’inconcludenza assoluta”.
“Sono utili forse per far avere un permesso di lavoro a Fortunato e compagni – dichiara Tidei – ma non di certo per prendere decisioni o esprimere pareri su atti, pochissimi, che approdano in consiglio. Vorrei ricordare al consigliere che la produttività di un’amministrazione si misura soprattutto dal numero di atti che produce e dalle scelte che compie non certo dal numero delle riunioni che convoca e su questo l’amministrazione Cozzolino si è distinta in negativo rispetto a tutte le amministrazioni precedenti. Chi mi conosce sa che sono abituato a lavorare 16 ore al giorno ma, dopo due anni di nulla credo, di avere tutto il diritto di lasciare posto ha chi a più voglia di me.
La verità è che con le mie dimissioni dal consiglio, Fortunato e compagni non sapranno più cosa di cosa parlare, visto che ero e sono il loro bersaglio preferito e che in due anni ogni volta che hanno aperto la bocca lo hanno fatto solo per attaccarmi. Hanno tutti attinto dalla mangiatoia dell’antitideismo a piene mani.
Non nego che possa essere stata utile a vincere le elezioni nel 2014 ma ormai sembra a tutti evidente che non serva a risolvere i problemi della città.
Lo sanno i professionisti, le imprese, i commercianti, le associazioni e i tanti disagiati della città che da questa amministrazione hanno ricevuto solo porte in faccia. Ora per nascondere la loro inconcludenza dovranno trovare un nuovo colpevole e poiché sanno tutti che riescono a guardare solo verso le colline e mai verso mare, sarà assai difficile. Intanto buon lavoro e lunga vita”. Tidei dichiara inoltre di aver letto “senza stupore le considerazioni sulle mie dimissioni del consigliere Fortunato che, come al solito, non perde occasione di parlare a sproposito”. “Nella mia vita, avendo vinto 18 elezioni – commenta l’ex sindaco – sono stato tante volte al governo e tante volte all’opposizione, non ho mai abbandonato una partita, neanche con avversari assai più capaci e competenti degli esponenti di questa maggioranza”.