TARQUINIA – Lo ha trovato in fin di vita nel letto la mamma, ieri stamattina intorno alle 7.30 è andata a svegliarlo. Edoardo Costa, 18 anni, di Tarquinia, studente all’Istituto Cardarelli, sarebbe stato stroncato da un malore.
Sembrava che stesse dormendo e invece nulla. Non ha risposto alla mamma che subito si è resa conto del dramma. La donna ha immediatamente chiamato il 118 ed è giunta nel giro di pochi minuti un’ambulanza che ha portato il ragazzo all’ospedale di Tarquinia, dove i medici hanno inutilmente cercato di rianimarlo.
Si parla di aneurisma, ma alcuna conferma è stata ancora data in merito. Tutte le ipotesi saranno verificate tramite accertamenti clinici approfonditi sul corpo del ragazzo.
La morte di Edoardo ha fatto in pochissimo tempo il giro della città, dove la famiglia è molto conosciuta. Sconcerto e dolore tra i compagni di classe che hanno appreso la notizia quando erano già tutti in classe. Dolore, sconcerto e incredulità tra i parenti, gli amici e i tanti conoscenti di papà Carmelo e mamma Cristina per una così prematura scomparsa.
Edoardo, tifoso del Milan, era un ragazzo sempre sorridente, sereno e ben voluto. E la sua assenza risuonerà in ogni luogo.
Il sindaco di Tarquinia Mauro Mazzola lo conosceva personalmente: “E’ morto un bravo ragazzo. Un ottimo ragazzo: educato e preciso. In pochi crescono così”. Nella cittadina marittima tutti conoscono la sua famiglia: i genitori hanno un bar in centro. Non vivono più insieme da tempo, ma erano riusciti a mantenere un’armonia che non aveva mai fatto pesare quella separazione a Edoardo. “Era seguito sempre da entrambi – continua il sindaco -. E’ una famiglia stimata, a Tarquinia. Gente che lavora con il benessere del proprio figlio come unico scopo. Il dispiacere è mio e di tutta la città”.