Ieri in consiglio comunale in seguito alla mozione del M5S sullo stato del progetto di ristorazione scolastica delle mense del comune di Corciano affidato alla Consorzio ABN si è palesata la grave situazione che sospettavamo: la gestione delle mense per l’anno scolastico 2015/2016 è stata condotta dal Consorzio senza la sottoscrizione di un regolare contratto.
Solo dopo l’accesso agli atti formalizzato dal M5S di Corciano il 10 maggio 2016 è partita, da parte dell’Amministrazione, la diffida al Consorzio ABN perchè ottenesse la fideiussione necessaria alla sottoscrizione del contratto.
Un fatto molto grave, a fronte della visibilità data dal progetto di ristorazione “SANI E FORTI” da parte del Sindaco e dell’Assessore, è che l’operazione spacciata mediaticamente per realizzata in varie conferenze e convegni, risultava invece non solo fortemente in ritardo in relazione ai due assi progettuali “Orto sociale e piattaforma a km zero”, ma anche in relazione alla parte giuridico-amministrativa, mancando la sottoscrizione del contratto.
Ci chiediamo da cosa dipenda questa mancanza di trasparenza che ha tenuto i genitori, i cittadini e lo stesso consiglio, in cui si era dibattuto sul ritardo e sulle incongruenze del progetto, all’oscuro di questa grave inadempienza.
Quale presidente della Commissione Controllo e Garanzia, acquisiti i documenti che ieri sono stati elencati in risposta alla nostra interrogazione in Consiglio Comunale, ho già dichiarato che sarà convocata quella sede per chiarire tutta la vicenda e per proporre decisioni in merito.
La risposta all’interrogazione fornita dall’Assessore Baldelli, responsabile del servizio di ristorazione, si è concentrata su date e numeri di protocollo, i più significativi successivi al nostro accesso agli atti, non chiarisce i risvolti legati al buon andamento del servizio
Aspettiamo la collaborazione dei genitori per potere verificare sulla conduzione del servizio durante questo anno scolastico, per potere aprire un confronto serio e costruttivo per l’interesse dei cittadini e capire quali possono essere le future soluzioni per la gestione del servizio
Da parte nostra votammo contro l’intero progetto già alla presentazione sembrandoci, come poi si è rivelato, più una iniziativa di immagine che di sostanza, essendo caratterizato da una concessione che vincola l’amministrazione per 12 anni, con investimenti per il gestore di poco superiori a 300mila euro a fronte di un elevato valore del contratto di concessione: quasi 15 milioni di euro.
Simonetta Checcobelli,
Capogruppo M5S
Comune di Corciano