Riceviamo e pubblichiamo la nota della Lega Nord: Apprendendo dell’ennesimo taglio ai finanziamenti destinati all’Istituto Briccialdi da parte di Palazzo Spada, la Lega Nord Terni non può che schierarsi molto duramente contro la decisione del Consiglio Comunale a seguito dell’emendamento promosso dal Partito Democratico. Seppur appaiano evidenti le motivazioni di tale atto, che ha lo scopo di liberare risorse utilizzabili per la gestione ordinaria di strade e immobili comunali, non possiamo comunque non rintracciarvi l’ennesimo segnale negativo che questa amministrazione, la stessa che pochi mesi fa promuoveva Terni come capitale della cultura, sta dando alla cittadinanza: è ormai evidente, anche alla luce di precedenti questioni, che la giunta comunale non sia in alcun modo in grado di individuare una direzione chiara e percorribile per la città dal punto di vista della cultura, un settore che invece, se fosse soggetto ad un attento piano di investimenti mirati (ad esempio atti a ridare un teatro pienamente funzionante ai cittadini), potrebbe in un futuro non troppo lontano diventare centrale per il nostro territorio.
Occorre che l’Amministrazione operi da subito un radicale cambio di passo valorizzando al massimo le eccellenze culturali già presenti (proprio come l’Istituto di cui sopra) e anzi scommettendo su nuove realtà, anche con l’aiuto di privati, mirando soprattutto al recupero del patrimonio storico di questo territorio, che oltre ad un paesaggio tra i più belli del mondo, può vantare risorse di altissimo profilo in numerosi ambiti, si pensi ad esempio al settore dell’archeologia industriale, in cui Terni potrebbe essere senza dubbio protagonista al livello internazionale. La Lega Nord Terni, come tutti i suoi sostenitori e militanti, rimarrà sempre e comunque disponibile ad un dialogo costruttivo con tutti quei soggetti che, pur avendo idee e visioni diverse, avvertano l’urgenza di un cambio di rotta nella gestione della cultura a Terni.
Lega Nord Terni
