Aperta una pratica sull’ex assessore. Aveva detto: “L’avviso di garanzia atto dovuto” Intanto la Procura apre un fascicolo senza indagati sul caso della Asl di Civitavecchia
ROMA – Un fascicolo in Procura di Roma sulle autocertificazioni fornite al Campidoglio da Virginia Raggi fra il 2013 e il 2015, uno al Consiglio Superiore della Magistratura sulle frasi pronunciate da Alfonso Sabella.La polemica sugli incarichi ricevuti dalla Asl di Civitavecchia finisce all’attenzione dei magistrati. La prima inchiesta, quella sugli atti firmati dalla neo sindaco – fresca di proclamazione – quando era consigliere, sarebbe una sorta di procedimento dovuto, dopo lo scoop del Fatto Quotidiano e, soprattutto, dopo un esposto a firma del chirurgo Renato Ienaro, «presidente del Circolo romano sanità e ambiente del Partito Democratico», e vice presidente dell’Associazione nazionale libertà e progresso (Anlep).
Al momento, non risultano né indagati né ipotesi di reato, una sorta di inchiesta conoscitiva che è obbligatorio avviare quando arrivano esposti di questo tipo. Insomma, per ora non pare ci sia di che preoccuparsi per la nuova inquilina del Campidoglio.