pochi giorni fa si è celebrato il primo anno della morte del giovane parroco e il primo mese della scomparsa di Livio Leonardi
Pochi giorni fa, esattamente il 12 agosto si è celebrata una S. Messa per il primo anniversario della morte di don Andrea Kazimierczuk, giovane 49enne parroco polacco che era stato stroncato da un malore durante il suo ricovero presso l’ospedale di Terni, dove si trovava da alcuni giorni per eseguire alcuni accertamenti in seguito ad un improvviso malore che lo aveva colpito.
Don Andrea, guidò la parrocchia di Calvi per cinque anni ossia dal 2010 al 2015, anno in cui purtroppo cessò di vivere. Triste fu la vicenda che lo colpì poco prima del suo malore, ossia subì ingiustamente un vile attacco da parte di ignoti, che avevano fatto pervenire lettere anonime presso la sede della Curia di Terni, al fine di infangare la sua immagine.
Don Andrea, persona semplice e buona accusò il colpo e di certo un fu un bell’aiuto per la sua già fragile e precaria situazione di salute.
Di Don Andrea ricordiamo il suo spirito gioviale e sempre a disposizione di tutti, il suo modo in cui amava i bambini, tanti li aveva coinvolti nella Santa Messa della domenica. Ricordiamo anche la sua grande amicizia con Livio Leonardi, (insieme nella foto) anche lui è stato ricordato in una S. Messa pochi giorni fa, esattamente il 15 di agosto, ad un mese dalla sua scomparsa.
Insieme partecipavano ai vari eventi del paese, come le varie cene per le feste dell’Avis, oppure la cena del club della “Pecora”, evento che si consumava ogni anno presso un agriturismo locale, dove Don Andrea incontrava i suoi vecchi parrocchiani e amici di Terni e i nuovi di Calvi dell’Umbria.
Il destino ha voluto che in questo triste mese di agosto, si celebrasse la loro scomparsa, troppo presto per il giovane parroco e inaspettata e improvvisa quella del povero Livio, insieme sicuramente guideranno questa comunità che senza di loro sarà sicuramente più “povera”