Da oggi, le funzioni passano all’attuale vice presidente Giampiero Lattanzi che gestirà l’amministrazione fino alle elezioni per il rinnovo del presidente e del Consiglio provinciale.
Di Girolamo era stato eletto il 12 ottobre del 2014 e proclamato il giorno successivo. Aveva presieduto la prima seduta di Consiglio il 30 dicembre dello stesso anno, la sua scadenza naturale sarebbe stata il 13 ottobre del 2018. Stamattina di Girolamo ha ribadito i motivi della sua scelta ricordando i pressanti impegni come sindaco di Terni e la necessità di consentire una contemporaneità fra rinnovo della carica di presidente e rielezione del Consiglio provinciale.
“La legge Delrio 56/2014 – ha precisato – contiene un’asincronia tra la durata in carica del presidente (4 anni, ndr) e quella del consiglio (2 anni, ndr). Questo può far sì che il presidente appartenga alla coalizione politica che lo ha eletto in precedenza in un Consiglio però di orientamento diverso. Ho ritenuto opportuno – ha puntualizzato – far coincidere le due cose”. Sempre di Girolamo ha sottolineato poi la necessità di un impegno ancora maggiore al Comune di Terni. “Abbiamo deciso, come noto – ha detto – di adottare il piano di riequilibrio finanziario, inoltre il Mise ha riconosciuto l’Area di crisi complessa Terni-Narni e questi sono due impegni molto pressanti che impongono tempi certi e massima attenzione”. Sulla Provincia il presidente uscente ha sottolineato gli impegni in questo biennio. “Abbiamo tentato, fra difficoltà a volte insormontabili per i provvedimenti finanziari del governo, di assicurare le funzioni fondamentali e la ricollocazione del personale cercando di raggiungere l’obiettivo di “esuberi zero”. Quello che siamo riusciti a fare è soprattutto merito dei dipendenti che, pur in uno stato di assoluta precarietà ed incertezza, hanno mostrato profonda competenza ed attaccamento al lavoro. Importante è stato anche il clima di collaborazione che si è creato in Consiglio grazie all’atteggiamento di profonda responsabilità dei consiglieri di minoranza. Tutti insieme, maggioranza e minoranza, hanno dato esempio di buona politica, che è quella di cui hanno bisogno i cittadini”.
Giampiero Lattanzi, sindaco di Guardea, sarà il nuovo presidente. “Mi accingo ad assumere la carica e a svolgere le funzioni con grande senso di responsabilità – ha affermato – con la consapevolezza delle difficoltà che la Provincia sta vivendo ma anche delle opportunità che si possono aprire e della competenza di tutto il personale. In questi anni abbiamo lavorato fianco a fianco con il presidente uscente, abbiamo cercato di mantenere un dialogo costante con la Regione e con i Comuni e di assicurare il più possibile servizi efficienti e di qualità. Ringrazio di Girolamo per la sua competenza, gli ho già chiesto di continuare a dare il suo apporto per la preparazione e la qualità politica dimostrata, debbo ringraziarlo sinceramente per l’impegno professionale e il livello politico dimostrato e soprattutto per le sue grandi doti umane. Per quanto riguarda le elezioni ci orientiamo a rispettare la data dell’8 gennaio fissata dall’Upi per tutte le Province italiane che devono andare al rinnovo degli organi politici”.