dagli empiti futuristi degli anni ‘30 alla ricostruzione della città di Terni
Domenica 4 dicembre alle ore 16:30 presso il Museo Diocesano di Terni, sito in via XI febbraio, ci sarà l’inaugurazione della mostra “Invenzione di forme e deformazioni”, in onore dello scultore e pittore Alfredo Innocenzi.
L’evento curato da Domenico Cialfi è stato organizzato dall’associazione culturale il Punto e dall’associazione “Tempus Vite”sarà aperto al pubblico nei seguenti orari;
dal mercoledì al venerdì dalle ore 15:30 alle ore 18:30 e il sabato e la domenica dalle ore 10:30 alle ore 12:30 e dalle ore 15:30 alle ore 18:30.
La rassegna espositiva intitolata “Invenzione di forme e deformazioni” porta alla luce le opere e le sculture dell’autore, particolarmente attivo a Terni dagli anni ’30 fino al 1974, che ancora oggi conservano il suo nome e la sua memoria. Alla mostra saranno presenti anche sculture provenienti da Matera e Stroncone, oltre alle opere realizzate da Innocenzi per la ricostruzione della città di Terni dopo i 108 bombardamenti.
“Un artista difficile da affrontare, poliedrico, con un’anima futurista”. Con queste parole Domenico Cialfi, presidente dell’Associazione “Il Punto”, delinea l’artista ternano a 360 gradi, che è stato capace di uscire fuori dagli schemi.