Per Liberati anche i Comuni limitrofi dovrebbero esprimere un parere sugli impianti di incenerimento dei rifiuti di Terni. Il Presidente della Commissione Regionale Ambiente, Eros Brega, ha convocato in audizione i dirigenti delle Direzioni Regionali Ambiente, Rifiuti ed Energia
TERNI – Il capogruppo regionale del Movimento 5 Stelle, Andrea Liberati, sulla vicenda degli inceneritori a Terni, e sul “mancato invito in Conferenza dei Servizi dei Comuni vicini a Terni ” chiede al presidente della Seconda Commissione consiliare, Eros Brega la “convocazione urgente in audizione del dirigente regionale Agricoltura, Ambiente, Energia, Cultura, Beni culturali, Spettacolo, Ciro Becchetti; in subordine, il titolare del Servizio Energia, Qualità dell’Ambiente, Rifiuti, Attività estrattive, Andrea Monsignori; in subordine, l’apicale del Servizio Autorizzazioni ambientali, Emanuele Smacchi”.
Liberati evidenzia che “alla luce delle numerose Conferenze dei Servizi indette negli anni sugli impianti di incenerimento di Terni, sia dalla locale Provincia che, più di recente, dalla Regione Umbria, si è registrato il mancato invito ai Comuni confinanti”. Il capogruppo pentastellato spiega, al riguardo, “l’esistenza di una consolidata giurisprudenza volta a recepire, per le attività ad alto impatto, proprio i pareri delle Amministrazioni contermini, qui immotivatamente e sistematicamente pretermessi, a maggior ragione – conclude – considerando la ridotta distanza del polo di incenerimento dai territori di Narni, San Gemini e Stroncone”.
LEGA NORD: “CONVOCARE ANCHE SINDACO DI TERNI, ARPA E USL” – “Dopo cinque giorni di occupazione dell’aula consiliare di Palazzo Cesaroni – dichiara il consigliere regionale Fiorini – vogliamo ringraziare il presidente della II commissione per aver convocato, lunedì 13 marzo, l’audizione dei dirigenti della Giunta regionale in merito alla vicenda degli inceneritori di Terni. Come vice presidente della commissione e capogruppo della Lega Nord Umbria in Regione, però – continua Fiorini – reputo sia necessario un ulteriore impegno diretto a convocare, con urgenza, anche il direttore Arpa, il direttore dell’Asl 2 ed il sindaco di Terni”.