Per la prima volta nella storia i partenopei vincono cinque partite di fila in trasferta sfatando il tabù Castellani. Primo tempo dominato, doppietta dell’azzurro e perla del belga che sbaglia anche un rigore. Nella ripresa la squadra di Martusciello mette i brividi segnando con El Kaddouri e Maccarone dal dischetto
La decima giornata del girone di ritorno del massimo campionato di calcio vedeva opposti al “Castellani” di Empoli la locale compagine alla corazzata Napoli che, come era prevedibile, ha sfruttato i favori del pronostico imponendosi per 3-2 con molta sofferenza nei minuti finali. Sospinto dall’incitamento di oltre cinquemila tifosi azzurri arrivati oltre che dal capoluogo partenopeo anche da molti centri del nord italia, gli ospiti hanno sfruttato nel primo tempo la maggiore classe e dopo il rigore fattosi parare da Mertens ci ha pensato Insigne a prendersi il ruolo da protagonista realizzando una tripletta (l’ultimo su calcio di rigore) e al riposo tutto sembrava gia’ scritto. Ma i padroni di casa giunti alla sesta sconfitta consecutiva si rendono protagonisti di un finale di gara rabbioso e prima con l’ex El Kaddouri e dopo con un penalty di Maccarone accorciavano le distanze ma non riuscivano ad evitare la sesta sconfitta consecutiva.
Dal nostro inviato Anna Lanzi