Liberati (M5S): “Quella tra la Regione Umbria e il Comune di Terni è una sceneggiata degna di Sandra Mondaini e Raimondo Vianello”
TERNI – “Non sanno più come trovare modi nuovi per disgustare i cittadini con sterili teatrini. Oggi i due padroncini dell’Umbria, Catiuscia e Leo, hanno messo in piazza una sceneggiata degna di Sandra Mondaini e Raimondo Vianello, tra accuse reciproche, guarda caso giunte molto tardivamente, dopo un’afonia politica durata anni, una condotta assai comoda soltanto per la multinazionale, che infatti, al momento, ha ottenuto quel che voleva”. Lo dichiara il consigliere regionale Andrea Liberati (M5S), evidenziando che “anche grazie alle scenette odierne, si comprende bene come in Umbria si sia ormai prossimi alla schizofrenia istituzionale”.
Liberati aggiunge che “se non ci fosse di mezzo la nostra salute, sarebbe da ridere, ma purtroppo quel che emerge è l’ennesima mortificazione delle comunità. Da ‘Tozzi Holding’, invece, applausi a scena aperta e grasse risate”.