Aveva ragione mister Marino allenatore dei canarini a preoccuparsi del clima di euforia che si era venuto a creare a Frosinone dopo la vittoria del turno precedente in casa della Spal. Infatti un Frosinone per lunghi tratti irriconoscibile e’ stato per ottanta minuti sopraffatto dai padroni di casa che al 20° del primo tempo sono passati meritatamente in vantaggio con una rete dell’ex Cocco lesto ad approfittare di un invitante cross di Falasco. Il gioco grintoso dei padroni di casa fatto di un pressing asfissiante non consentiva ai “leoni” gialloblu’ di rendersi pericolosi anzi erano proprio i padroni di casa a sfiorare il raddoppio in un paio di circostanze. Nei minuti finali i tre cambi ordinati dal mister ospite sortiscono gli effetti sperati soprattutto con l’inserimento dell’attaccante Mokulu entrato al posto di Sammarco. Prima propizia un’azione pericolosissima su cui si sono verificate vibranti proteste degli ospiti per un fallo di mano di un difensore cesenate apparso a tutti evidente ma non al direttore di gara Ros di Pordenone e successivamente all’ultimo giro di lancette lo stesso Mokulu e’ stato lesto a colpire di testa un traversone del compagno Crivello. Enorme la soddisfazione degli ospiti per lo scampato pericolo che vedono addirittura aumentare di un punto il vantaggio sulla Spal sconfitta ad Avellino in attesa dell’impegno odierno del Verona a Trapani.
Cesena dal nostro inviato Anna Lanzi