Torna domani, organizzata dal Comune di Parrano in collaborazione con l’associazione culturale Tempi Moderni e Osteria Futuro, l’antica tradizione della Festa della Terra con una serie di iniziative legate alla cultura contadina e religiosa e alla biodiversità.
L’inizio è fissato per le 8 alla chiesa della Madonna delle Grazie dove il parroco, don Mario, celebrerà la santa messa e benedirà le croci preparate, secondo la tradizione, con le cannucce, il ramo di olivo benedetto, la foglia di giglio e la candelina.
Le croci consacrate saranno piantate nei campi e negli orti come simbolo propiziatorio per il buon raccolto. Una delle croci sarà piantata anche nell’orto della scuola di Parrano dagli alunni e dalle maestre, alla presenza dei genitori.La tradizione delle Croci benedette si sposa con il futuro ecosostenibile e biodiverso. Alle 9 e 30 al Centro di Documentazione territoriale è infatti in programma il convegno alla presenza di Mario Iacomini, “cuoco custode”, intervistato dal giornalista Piero di Pasquale, che svolgerà una riflessione su “Futuri EcoSostenibili e BioDiversi”. Saranno presenti anche Vincenzo Nuccetelli, ex sindaco di Scurcola Marsicana, città biodiversa, che ha partecipato ad EXPO 2015, la classe I° e alcuni studenti della classe III° dell’Istituto Agrario di Fabro che presenteranno i loro studi su “Ambiente e Biodiversità, le Tane del Diavolo“.
“Con questa iniziativa – spiega il sindaco Valentino Filippetti – si prosegue il laboratorio avviato dalla nuova amministrazione teso a costruire con la cooperazione,la condivisione e la collaborazione un futuro bio sostenibile e biodiverso per i nostri territori, che è anche uno dei punti di riferimento del programma della nuova amministrazione comunale”.
“Non ci può essere un “Futuro EcoSostenibile e Biodiverso” senza il rispetto della Biodiversità Culturale”. È quanto sostiene e dimostra con le sue ricerche, iniziate nel 1998, l’abruzzese Mario Iacomini, chef di Osteria Futuro, definendosi Cuoco Custode.