Operazione Spada / Salvini: “Vogliamo Terni libera”

TERNI – “Pulizia”. La chiede anche Matteo Salvini, arrivato questa mattina a Terni per incontrare cittadini e simpatizzanti, all’indomani dell’arresto del Sindaco di Terni e dell’assessore ai LL.PP. Stefano Bucari.

 

Il leader della Lega Nord ha incontrato gli attivisti locali e i giornalisti nella sede del Carroccio di Terni, in largo Angeloni. Da qui il corteo ha attraversato Corso Tacito, con bandiere e striscioni, raggiungendo Palazzo Spada, sede del Comune di Terni. Davanti all’ingresso del palazzo Salvini non si è sottratto alle domande dei numerosi giornalisti e operatori dell’informazione presenti.

 

“Finalmente a Terni, come a Catania – ha detto il leader del Carroccio – c’è una giustizia che va fino in fondo, c’è un procuratore che non ha paura e non si fa imbavagliare e c’è un sindaco agli arresti. Emerge un sistema marcio tra Pd e cooperative rosse, in alcune zone si sfruttano gli immigrati, qui a Terni i giardinetti, i cimiteri. Noi chiediamo elezioni subito per avere un consiglio comunale e un sindaco onesto. Vogliamo Terni libera e un’amministrazione trasparente ed efficace, qui a Terni, in Umbria e nell’Italia intera. Il sindaco Pd di Terni è figlio di una cultura che evidentemente va cancellata dall’Umbria e dal Paese”

 

LE ACCUSE DI SCIACALLAGGIO – Ai cronisti che gli riferivano delle accuse di sciacallaggio, rivoltegli da alcuni esponenti del PD ternano, il segretario leghista ha risposto che “preferisco essere uno sciacallo a piede libero, in mezzo alla gente, che un ladro in galera”.

Alla manifestazione erano presenti anche il senatore leghista Stefano Candiani, i consiglieri regionali Fiorini e Mancini e il candidato a sindaco di Narni Gianni Daniele.